Un attacco è in corso contro un resort turistico alle porte di Bamako, la capitale del Mali. Si tratta del camping Kangaba, frequentato da occidentali, soprattutto francesi e tedeschi (mappa). Secondo la France presse, dal luogo dell’attacco arrivano i boati di colpi di armi automatiche. Secondo fonti ministeriali, ci sarebbero due vittime, tra cui un cittadino franco-gabonese, alcuni feriti e altre persone prese in ostaggio. Ma di queste le forze di sicurezza sarebbero riuscite a liberarne una ventina, tra cui tre maliani e quattro occidentali. Secondo alcune voci, i terroristi al momento dell’attacco avrebbero gridato “Allah akbar”. Testimoni raccontano che un edificio all’interno del villaggio turistico è andato a fuoco e si vede salire una colonna di fumo. Sul posto, che si trova alla periferia della capitale sulla strada in direzione di Segou, sarebbero in azione soldati dell’esercito del Mali e le forze francesi antijihadiste. “Ho sentito spari provenienti dal campo e ho visto gente che correva fuori dal sito turistico” ha raccontato un testimone, Modibo Diarra, che vive nelle vicinanze. (Continua a leggere dopo la foto)
Soldati maliani riuscirono a entrare, l’operazione è ancora in corso e si stima che il commando sia composto da tre, quattro persone. Secondo il ministero della Sicurezza maliano, “le forze di sicurezza sono in campo. Il Campement Kangaba è bloccato e un’operazione è in corso, ma la situazione è sotto controllo”. Nove giorni fa il Travel state department americano aveva emesso un warning per possibili attacchi nel Paese africano e ieri sera nel nord del Mali erano stati uccisi cinque soldati maliani durnate un attacco terroristico a un campo militare. (Continua a leggere dopo le foto)
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L’estremismo religioso nel Mali era limitato alle zone settentrionali del paese, anche se negli ultimi anni i jihadisti hanno diffuso la violenza più a sud. Il 20 novembre del 2015, un gruppo terroristico armato attaccò l’hotel Radisson Blu di Bamako, uno dei più lussuosi della capitale del Mali, prendendo ostaggi e uccidendo 20 persone. Qualche settimana prima, nel marzo 2015, in un attacco a un ristorante, erano rimaste uccise cinque persone, tra cui due occidentali.
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