Uno spazio virtuale e definitivo per le opere murali di tutto il mondo. Sarà The Street Art Project a racchiudere in modo digitale oltre cinquemila immagini viste su pareti, edifici e superfici di diversi paesi, ma non è ancora nota la data di avvio del progetto. A “ingabbiare” i murales ci penseranno le telecamere Google di Street View. Anzi, è opportuno parlare di conservazione a futura memoria visto che, molto spesso, i disegni vanno persi perché cancellati o distrutti. In questo modo saranno anche fruibili da parte di tutti gli utenti della Rete. Ecco perché i creatori parlano di «combattere la precarietà dei murales». Oltre a questi, però, verranno immagazzinati anche installazioni a sfondo politico, “caramelle artistiche” colorate situate nelle gallerie autostradali, automobili che sono state cucite all’uncinetto e finestre ricoperte di adesivi.