Puntata incentrata quasi completamente su Sanremo quella di Domenica In del 13 febbraio 2022. La padrona di casa, Mara Venier, ha dato spazio a molti artisti che si sono esibiti sul palco dell’Ariston. Tra di loro era presente anche Rkomi, pseudonimo di Mirko Manuele Martorana. Invitato dalla zia per la puntata “Tutti pazzi per Sanremo”, il cantante ha postato una storia Instagram per tenere aggiornati i suoi follower. Ma in tanti hanno notato però una storpiatura che ha fatto molto sorridere. Rkomi infatti ha postato su Instagram una foto del camerino. Qui, fuori dalla porta, il cartello col suo nome, distorto, “KROMI”.
Come sapete, il suo nome d’arte, prende ispirazione da quello reale: Rokomi infatti è l’anagramma di Mirko. Niente di più semplice e anche in questo caso (storpiato), il senso rimane giusto (almeno quello dell’anagramma). Il giovane rapper milanese, con la sua “Insuperabile” ha raggiunto la 17^ posizione al Festival 2022. Ma non è stato l’unico ospite di Mara Venier a Domenica In. Protagonista assoluto della parentesi sanremese è stato senza dubbio il simpaticissimo Dargen D’Amico.
Tra l’altro la zia Mara e tutto lo studio di Domenica In, per omaggiarlo, hanno indossato gli occhiali da sole. Un vero e proprio tratto distintivo per Dargen D’Amico, salito alla ribalta a Sanremo 2022 col brano ‘Dove si balla’. Si è parlato molto del simpatico FantaSanremo dove Dargen si è sicuramente contraddistinto. Come ricorderete infatti, il cantante milanese ha addirittura cambiato il testo del brano (da ‘Ciao, zio Pino!’ a ‘Ciao, zia Mara!’), rischiando la squalifica.
“Noi parlavamo solo di zia Mara, avrei voluto essere squalificato perché spesso la squalifica è la miglior forma di qualifica. Il primo giorno, col FantaSanremo, ero partito blando, poi ho ricevuto delle minacce”, ha raccontato Dargen a Domenica In.
E ancora Dargen D’Amico: “Aspettavo questo momento da tutta la vita, i sogni vanno inseguiti ma non sforzati. Prima di Sanremo non salivo su un palco dall’agosto del 2019, anche quella è stata una grande emozione. Poi prima di noi c’erano i Maneskin ed ero un po’ preoccupato”. Una grande puntata insomma, quella di Domenica In.