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“Avevo previsto tutto..”. Denise Pipitone, parte la pesante denuncia dell’ex pm Maria Angioni

Nelle ultime settimane ci sono state diverse testimonianze sul caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa a Mazar Del Vallo, in provincia di Trapani, quando aveva solo quattro anni. Era il primo settembre 2004, quando la piccola scomparve nel nulla mentre si trovava a casa della nonna materna. Dal caso Olesya Rostova l’attenzione è tornata alta e, come detto, nelle ultime settimane ci sono state nuove dichiarazioni e testimonianze.

Quella di Mariana Trotta, che diceva di aver riconosciuto la donna del video girato da Felice Grieco alla stazione di Milano e la testi dell’ex pm Maria Angioni (che si occupò del caso in passato) secondo la quale Denise Pipitone sarebbe viva, sposata e con un figlio. Dai microfoni di Storie italiane il magistrato che si occupò del caso tra il 2004 e 2005 ha lanciato una vera e propria bomba. “Siamo riusciti, io e altre due donne molto colte e intelligenti, ad individuare una persona che pensiamo sia Denise. Ha una figlia. Ho passato tutto all’avvocato Frazzitta e alla Procura. Ho la personale certezza che Denise sia viva. Si tratta di una famiglia, non per forza rom, difficilmente controllabile”.


Ma in pochi istanti la sua tesi è stata sconfessata. Dai microfoni di Ore 14, il conduttore Milo Infante ha spiegato che la ragazza trovata da Maria Angioni in realtà è la cugina dell’ex ragazzo di Jessica Pulizzi, abita a Nizza, è di origine tunisina, ha 26 anni, è nata a Mazara del Vallo come Denise Pipitone, è sposata e ha una figlia. L’ex pm è stata indagata per false dichiarazioni a pubblico ministero dalla Procura di Marsala. La donna ha ricevuto un invito a comparire e l’informazione di garanzia.

Secondo quanto si legge sui quotidiani, le parole riferite dall’ex pm non hanno però trovato riscontro e da qui l’incriminazione per false dichiarazioni a pubblico ministero. A Chi l’ha visto l’ex pm ha spiegato perché è stata indagata: “Mi hanno contestato che quando mi hanno sentito il 3 maggio avrei detto delle cose un po’ discordanti da come risulterebbero. Mi contestano ciò che ho detto sulla telecamera sul motorino. Poi un’atra cosa che io avrei detto che avrei sentito uno, ma una cosa vecchia del 2004”.

“Loro hanno trovato dei documenti che contengono informazioni diverse. Io però avevo già depositato un esposto. Mi hanno contestato due piccoli fatti, ho parlato di mille cose e loro me ne hanno contestate due. Le uniche dove sono riusciti a trovare secondo loro una discordanza. Che succederà adesso? Noi abbiamo chiesto l’archiviazione immediata. Comunque non c’entra la mia segnalazione su Denise e le foto“, ha chiarito l’ex pm.

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