Sempre un capolavoro di bellezza Anna Tatangelo ieri ospite a Domenica In. La cantante, ex moglie di Gigi D’alessio si è raccontata alle telecamere di Rai 1 di Mara Venier. La cantante non ha potuto fare a meno di raccontare la sua lunga storia con Gigi, suo grande amore. Spazio anche ai ricordi, è proprio negli studi di Domenica In che Anna Tatangelo ha dato visionato con le lacrime agli occhi un filmato che la ritraeva nel lontano 2006: “Lì ero inca***ta col mondo, non andava bene nulla”.
Poi ancora Anna Tatangelo: È cambiato tutto, sono diventata donna e mamma e ho fatto tante esperienze musicali”, ha poi precisato prima di tornare alla parentesi “amore”. Anna Tatangelo quindi racconta: “Quando mi butto in una storia lo faccio a capofitto – ha confidato -. Oggi vado più piano ma non smetto di credere nei valori. Ringrazio Gigi perché con lui sono cresciuta e mi ha dato un figlio”. Ma a incuriosire la zia Mara Venier è stata soprattutto la copertina del suo ultimo album: “AnnaZero”.
“Ma sei nuda?”, le ha chiesto. “No lì ovviamente c’ho la culotte color carne ho il copri capezzolo”, ha però replicato prontamente la Tatangelo. “Beh, insomma non eri tanto vestita, avevi una culotte? Vabbè ma bella come sei ti puoi permettere ogni cosa” ha risposto a sua volta la Venier prima di lasciarsi andare ad altre frecciate a luci rosse.
Per la zia di Domenica in, al centro, ancora, la vita sentimentale di Anna Tatangelo dopo 15 anni di vicinanza a Gigi: “Sei giovane, sei bella. È giusto che tu possa aprire il tuo cuore e non chiuderti. Apriti amore! Diventa donante, donaaa”, ha gridato di fronte a una Tatangelo visibilmente imbarazzata: “Ma Mara! Mi stai dicendo tra virgolette divertiti”.
E ancora, la Venier: “Si appunto, balla! Balla! Che poi alla mia età non se balla più, balla!”. Sempre in tv, da Silvia Toffanin, l’artista non aveva nascosto di volere un altro figlio. Insomma, da Domenica in sembra essere arrivata la conferma del futuro di Anna Tatangelo: musica, divertimento e quasi sicuramente un altro amore potentissimo… ah, e un figlio!