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“Ma secondo voi…”. Posta una foto della figlia su Facebook senza sapere che così le avrebbe salvato la vita. Tutto per quel bagliore negli occhi

  • Storie

A volte un gesto spontaneo, di quelli fatti così, senza pensarci su, può cambiare una vita. Due in questo caso: di una bambina e della sua mamma. Quante mamme, quanti papà postano sui social le foto dei propri figli. Perché per ogni madre il proprio figlio è il più bello del mondo e allora vuole condividerne la gioia con amici e parenti, spesso lontani. È un gesto normale, per quanto da molti criticato perché, dicono, le immagini dei bambini non vanno usate sul web in quanto potrebbero finire in mani sbagliate. Si sa, il web è pieno di insidie e di gente senza scrupoli, pronta a passare anche su esserini indifesi. E poi, aggiungono, perché i bambini non sono un ‘trofeo’ da mostrare a tutti, vanno protetti in ogni modo. Vicky, però, senza che questo voglia significare qualcosa, non ha fatto queste riflessioni e ha postato una foto della figlia di cinque mesi su Facebook. Un gesto che, in questo caso, aveva uno scopo preciso, una richiesta di aiuto. E che ha salvato la vita alla sua piccola. (Continua a leggere dopo la foto) 


È accaduto a Urmston in Gran Bretagna. Vicky Ashall, questo il nome della mamma della piccola Amelia Rose, si è accorta che la figlia aveva uno strano riflesso dentro l’occhio destro. La donna decide di postare la foto sul social network, chiedendo consiglio agli amici su cosa potesse essere. Un utente del social ha riconosciuto negli occhi di Amelia lo stesso riflesso degli occhi di suo figlio, cui era stato diagnosticato un retinoblastoma, un tumore raro che colpisce la retina, e insinua il dubbio a mamma Vicky. (continua dopo le foto) 

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La donna dunque, evidentemente allarmata, porta la piccola in ospedale dove in effetti confermano la diagnosi. Amelia Rose è stata subito operata e sottoposta a tre cicli di chemioterapia, per distruggere il tumore. La madre riferisce che la piccola si sta riprendendo bene, e che essere intervenuti sul tumore in maniera così precoce permetterà alla bambina di recuperare completamente la vista, almeno nell’occhio sinistro.

“Anche se ho un tumore sono incinta e non abortirò”. La lettera di una mamma che non può non commuovere

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