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“Ora comincia una nuova fase”. Covid, l’annuncio di Pierpaolo Sileri: cosa cambia

  • Salute

Nella giornata di mercoledì 29 dicembre si sono sfiorati i 100mila contagi da Covid 19. Un record assoluto: mai dall’inizio della pandemia era stata toccata questa cifra. È il segnale evidente che la variante Omicron sta dilagando anche in Italia: una variante molto contagiosa che presenta sintomi leggeri e una incubazione più rapida. Gli studi sulla nuova mutazione del coronavirus si susseguono, i dati vengono analizzati e il quadro si delinea.

I sintomi, a differenza del Covid tradizionale, risultano più lievi e -se vogliamo- vari: dal raffreddore che ricorda i malanni stagionali, soprattutto dei bambini, alla diarrea. L’incubazione invece, secondo uno studio americano, potrebbe svilupparsi in circa 72 ore. I sintomi più comuni riportati e archiviati dall’app ZOE COVID, che si è trasformata in un prezioso archivio Oltremanica, sono stati naso che cola, mal di testa, stanchezza con dolori muscolari, starnuti e mal di gola. Vengono segnalati casi di nausea e diarrea.

covid pierpaolo sileri da pandemia a endemia


Ospite a Pomeriggio Cinque Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla salute, ha provato a spiegare l’attuale situazione dei contagi e ha azzardato una previsione su come evolverà la diffusione del Covid nel 2022: “Stiamo andando verso il passaggio da pandemia a endemia – afferma Sileri che prova a rassicurare i cittadini -. Abbiamo in circolazione la Omicron, andiamo verso la riduzione della quarantena per i vaccinati ma per gradi. Ossia con il passare dei giorni ci possono essere degli aggiustamenti a seconda della situazione. Con Omicron stiamo andando verso endemia, quindi niente panico”.

covid file tamponi

Vale la pena quindi spiegare la differenza tra pandemia ed endemia per comprendere meglio il discorso che ha fatto Pierpaolo Sileri. Quando è stato scoperto, il Covid19 ha iniziato il suo percorso come epidemia, che si è diffusa da Wuhan in Cina. Dal marzo 2020 è stato dichiarato pandemia. Per epidemia si intende quando si ha a che fare con un aumento del numero dei casi oltre l’atteso in una particolare area e in uno specifico intervallo temporale. Da epidemia in poco tempo si è passati alla pandemia. Il numero dei casi cresceva di giorno in giorno non solo in una sola nazione, ma a livello mondiali. Quindi l’epidemia che si diffonde tra i vari paesi del mondo diventa pandemia.

covid pierpaolo sileri da pandemia a endemia
covid pierpaolo sileri da pandemia a endemia

Ed ecco che si arriva al discorso di Pierpaolo Sileri: “Stiamo andando verso una endemia”. Non è detto che si tratti di una notizia negativa. Anzi: la trasformazione in endemia è una notizia positiva. Pertanto una malattia si considera endemica quando l’agente responsabile è stabilmente presente e circola nella popolazione, manifestandosi con un numero di casi più o meno elevato ma uniformemente distribuito nel tempo. Pierpaolo Sileri ha spiegato che chi è vaccinato non avrà grossi danni nella nuova fase. La fluttuazione del virus nella fase endimica è leggera e dipende dal numero di suscettibili e stagionalità.

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