Dramma nella riserva delle Maccalube di Aragona, in provincia di Agrigento. Poco dopo le 13 un vulcanello è esploso rovesciando una enorme quantità di fango e terra su un uomo e i suoi due figli che erano in visita nella riserva naturale, e creando una immensa pozza di fango sulfureo che ha risucchiato la famiglia. Il padre, Rosario Mulone, 46 anni, carabiniere in servizio a Joppolo Giancaxio, è riuscito a tirarsi fuori dal fango e ha tentato di trarre in salvo i due piccoli, ma senza riuscirci. Per alcune ore ha partecipato ai soccorsi insieme ai colleghi carabinieri. Laura, sette anni, è stata estratta poco dopo dai vigili del fuoco: i soccorritori hanno tentato di rianimarla per dieci minuti, ma la piccola non ce l’ha fatta. Del secondo bambino, Carmelo, 9 anni, non c’è stata traccia fino a poco dopo le 18.30, quando il suo corpo è stato trovato sepolto da metri di fango: i soccorritori lo hanno cercato sondando e scavando l’enorme massa riversata dall’esplosione.