Tragedia a Prato. Un uomo ha ucciso sua moglie con una fucilata e poi si è tolto la vita. L’omicidio suicidio è avvenuto al quinto piano di un palazzo nella prima mattinata di domenica 5 dicembre. Secondo le prime informazioni il 72enne avrebbe sparato con un fucile alla moglie (76) per poi rivolgere l’arma contro di sé e fare fuoco.
Il fatto è avvenuto in via Fabio Filzi. A dare l’allarme alcuni parenti delle vittime che non riuscivano a mettersi in contatto con loro. Quando sono arrivati i vigili del fuoco sono entrati da una finestra. Alcuni vicini avrebbero sentito lo sparo poco prima delle otto del mattino.
Sul posto sono intervenuti il personale sanitario del 118 e i carabinieri della compagnia di Prato. Purtroppo i tentativi di rianimare i due settantenni sono stati del tutto inutili. Quando sono entrati i vigili del fuoco si sono trovati davanti alla terribile scena dei due corpi senza vita.
Saranno le indagini, coordinate dal tenente colonnello Sergio Turini della compagnia di Prato, a fare chiarezza su quanto è avvenuto. E su cosa possa aver spinto l’uomo a compiere il duplice tragico gesto. A quanto pare il 72enne ha sparato con un fucile, arma regolarmente detenuta in quanto cacciatore. La vicenda ha lasciato attoniti tutti quanti a Prato.
I rilevamenti dei carabinieri hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti. L’uomo ha prima sparato alla moglie che si trovava in cucina. L’uomo è stato invece trovato con al fianco il fucile. Intorno alle 11 e 30 di questa drammatica giornata le due salme, a disposizione dell’autorità giudiziaria, sono state trasportate dalla Misericordia di Prato in obitorio.