Una storia terribile, che ha scatenato un ferocissimo dibattito che sta coinvolgendo in rete gli utenti di tutto il Regno Unito. Una morte drammatica quella della giovanissima Amber Rose Cliff, scomparsa a soli 21 anni a causa di un cancro alla cervice uterina, una malattia terribile che non le ha dato scampo. Il retroscena della sua scomparsa ha però sollevato un vespaio di polemiche: la ragazza, infatti, aveva visitato più volte una struttura sanitaria a Sunderland, in Inghilterra, dove viveva, lamentando dolore e sanguinamenti che l’avevano insospettita. I medici, però, l’avevano considerata troppo giovane per sottoporsi al pap test, e quindi avevano rifiutato di svolgere l’esame, che solitamente si effettua sopra i 25 anni di età. Alla fine, preoccupati per il ripetersi nei sintomi nel corso dei mesi successivi, i parenti avevano deciso di portarla presso una struttura privata, dove le è stato diagnosticato il terribile male. Troppo tardi, però, perché fosse possibile provare a combatterlo efficacemente. (Continua a leggere dopo la foto)
A riportare gli sviluppi di questa triste e travagliata vicenda è la testata Metro, che ha raccolto le parole del fratello di Amber, Josh, autore di una petizione online che mira a ottenere controlli più approfonditi anche sulle ragazze con meno di 25 anni: “Se a mia sorella fosse stato fatto il pap test, avremmo potuto scoprire il cancro in tempo e oggi forse lei sarebbe ancora qui”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Dopo la scoperta, la sfortunatissima ragazza aveva affrontato un percorso di chemioterapia e cure intensive senza però riuscire a sconfiggere la malattia. Lo scorso 8 gennaio, poco dopo la fine delle festività, ha chiuso gli occhi per sempre nella sua stanza, in un ospedale di Newcastle. Gli amici, commossi, l’hanno ricordata per la sua simpatica e la sua allegria contagiosa.
