Una balena australe ha subito un incidente frutto dell’inciviltà di chi naviga i mari. Nuotando è entrata in contatto con una enorme sacca di plastica, ci ha giocato incuriosita ma la sua testa è rimata intrappolata facendole rischiare la morte per asfissia. Di lì una lotta tra il destino e i ricercatori del Centro nazionale patagonico che si trovavano in quelle acque per un periodico rilevamento statistico dei cetacei. Non è stata un’impresa semplice ma ce l’hanno fatta e la balena ha potuto riprendere la sua rotta nei mari della Patagonia.