La crescita di Facebook come fonte di notizie dipende essenzialmente da due fattori. L’utenza media di Facebook si sta progressivamente ringiovanendo. L’89 per cento degli utenti ha un’età compresa tra 18 e 29 anni contro il 56 per cento degli over 65. Inoltre i giovani sono mediamente più portati ad informarsi su fonti on-line. Secondo la ricerca il 61 per cento dei “Millenials”, ossia tutti coloro nati a ridosso del nuovo millennio, s’informa su Facebook. Curiosamente si tratta della stessa percentuale che si ha tra coloro che appartengono alla generazione dei “Baby Boomers”, ovvero i nati tra 1946 ed il 1964, che s’informano sui giornali.
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Di contro solo il 37 per cento dei “Millennials” sfrutta i giornali per comprendere e capire la politica rispetto al 60 per cento dei “boomers”. Con il passare degli anni i “Millenials” inizieranno a votare con sempre maggiore assiduità. E allo stesso tempo continueranno a informarsi attraverso Facebook. Il social network, dal canto suo, migliorerà la sua già efficace capacità d’individuare un target di riferimento per determinate campagne così da soddisfare le aspettative dei propri clienti, ovvero comitati elettorali che cercheranno di raggiungere quanti più utenti possibili. E se condividerete questo articolo su Facebook contribuirete involontariamente a rafforzare il futuro di Facebook come canale d’influenza.
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