Un’emozionatissima Cristina Plevani è reduce dall’ospitata di Domenica Live. Lì, nel salotto di Barbara D’Urso, ha fatto un’eccezione alla regola e parlato un po’ di Pietro Taricone, il compagno d’avventura nella prima Casa del Grande Fratello italiano e tragicamente morto a seguito di un incidente col paracaute nel 2010. Dopo il reality e il flirt con la stessa vincitrice, Taricone si era dato alla recitazione e aveva una relazione con la collega Kasia Smutniak da cui aveva anche avuto una figlia, Sophie. L’aveva promesso alla famiglia e alle persone vicine a Pietro Cristina: non avrebbe più parlato di lui per rispetto. Ma a Domenica Live ha fatto un piccolo strappo alla regola, ma solo per ribadire che persona straordinaria fosse stata e per aggiungere: “Dispiace sapere che una persona giovane, che aveva una figlia e una compagna straordinaria, mi dispiace che una vita sia stata spezzata così, in modo tragico”. Parole che arrivano a 17 anni da quell’esperienza ravvicinata con lui nella Casa e che hanno aperto un dibattito in rete. (Continua a leggere dopo la foto)
Tra i tanti commenti relativi a quell’intervista tanto accorata, la Plevani ne ha diffuso uno che ha dell’incredibile perché arriva da un altro ex gieffino che ha speso parole pesantissime contro Cristina. Lei, allora, l’ha ripostato ma senza aggiungere altro. appartiene a Milo Coretti, romano verace e vincitore della settima edizione del Grande Fratello e se non ci fosse la foto – prova sarebbe davvero difficile credere che abbia scritto quanto segue: “A me la Plevani disturba – si legge nel post – È stata la prima zoccola della nuova tv italiana. E poi basta osannare Taricone che, alla fine, si è trombato un cesso là dentro, non una modella.
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Il post di Milo rilanciato da Cristina, naturalmente, ha indispettito e non poco i fan della Plevani, che gli hanno risposto per le rime. In generale il “no comment” è il messaggio che va per la maggiore, ma c’è anche chi si infervora e difende a spada tratta la diretta interessata: Ma come ti permetti?, si legge e ancora: Milo sei solo un invidioso; Che classe, complimenti! e Lui chi sarebbe, il bello? E ha anche studiato dalle Orsoline, è evidente. Ma ce ne sono anche di più espliciti e offensivi. Insomma, tutto questo per aver speso qualche parola d’affetto e di stima nei confronti di una persona che non c’è più? Si attende la replica di Coretti a questo punto.
