Per ora è disponibile solo online, sul sito Inps, dove è arrivata il primo maggio scorso dopo un esperimento condotto su 10mila pensionandi, ma tra un paio di settimane, ha assicurato il presidente dell’Inps Tito Boeri, invierà direttamente a casa degli italiani questa busta arancione. Di cosa si tratta? Di una simulazione della propria pensione futura sulla base di quanto finora versato, della retribuzione attesa e della data di uscita dal lavoro.
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”Abbiamo superato la soglia di un milione di persone che hanno fatto la simulazione online”, ha precisato Boeri, che ha poi aggiunto la busta verrà inviate a casa ”a tutti coloro che non hanno fatto la simulazione online, perché vogliamo incoraggiarli a prendere il Pin sul sito”, indispensabile per conoscere la previsione sulla prestazione futura. Proprio attraverso il Pin, infatti, si potrà accedere all’applicazione dell’Inps che, tenendo conto di vari parametri, come l’andamento dell’economia, quello delle retribuzioni e il livello di inflazione atteso, oltre alla speranza di vita, calcola la pensione che presumibilmente si otterrà a partire dalla data di pensionamento.
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