È stato un bambino prodigio, perché Jonathan Lipnicki ha cominciato a recitare all’età di cinque anni al fianco di attori molto famosi e lanciatissimi come Tom Cruise nel film “Jerry Maguire”. Ma da allora ne ha fatta di strada alternandosi tra cinema e tv. Adesso che di anni ha 21 è una star conosciuta a Hollywood che però ai film commerciali ha sempre preferito le pellicole indipendenti. L’interpretazione di Ray Boyd, il ‘figlioccio’ di Tom Cruise in “Jerry Maguire”, gli ha fatto vincere il riconoscimento come “migliore attore bambino dell’anno” della National Broadcast Film Critics Association. Ed è stata soprattutto il suo trampolino di lancio. Tre anni dopo, nel 1999, Jonathan è la star di “Stuart Little-Un topolino in gamba”, la storia di un ragazzo la cui famiglia adotta un topo parlante, un ruolo che riprenderà nel 2002. E, sempre nel 2002, è il protagonista de “Il sogno di Calvin”. Film che hanno avuto un buon riscontro al botteghino. Molte sono anche le partecipazioni in serie tv e sitcom come “Dawson’s Creek” e “Meego”. Dopo il boom del film del 1996, Jonathan è stato bullizzato a scuola, con veri e propri insulti omofobi che l’hanno a lungo ossessionato. (Continua a leggere dopo la foto)
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”È stato il punto più basso della mia vita”, ha sottolineato Lipnicki, segnato da ansie e depressione fino a diventare il 26enne che è oggi: bello, sicuro e con un fisico pazzesco. Ma com’è Jonathan Lipnicki oggi? Del piccolo bambino di Stuart Little ora non ci sta più e adesso è diventato un bel ragazzo molto muscoloso, grazie a lunghe sessioni di allenamento in palestra dove fa anche gare di boxe. Jonathan ama divertirsi con gli amici, ascolta musica e dà la caccia alle ragazze. A testimoniarlo sono le foto che pubblica quotidianamente sui social network. È lui stesso a dichiarare candidamente che ”la vita ordinaria non gli interessa”. (Continua a leggere dopo le foto)
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Le foto mettono in mostra, oltre al fisico, anche il tatuaggio della stella di David. Jonathan è infatti di origine ebrea, suo padre è nato in un campo profughi in Germania. A breve sarà in sala con il film Pitching Tents, oltre ad aver preso parte alla serie tv Mr. Student Body President, con altri sette film girati ancora inediti, 2 in post-produzione e uno in pre-produzione. ”Sono qui per dimostrare che avevano torto tutti quelli che mi davano per morto. Amo il mio lavoro, – ha detto l’attore Jonathan Lipnicki – mentirei se dicessi che non vorrei dire: ‘guardatemi adesso, sono felice, sto creando la mia arte e non potete fermarmi”.
