“C’è il rischio di attentati simili a Parigi, gli obiettivi potenziali sono centri commerciali, trasporti comuni, grandi eventi, che saranno annullati per consentire di risparmiare forze dell’ordine”. A una settimana dagli attacchi di Parigi, non usa mezzi termini il premier belga Charles Michel. L’allerta è talmente alta che a Bruxelles è stato chiuso il più grande cinema, la multisala Kinepolis, e annullati i concerti delle due maggiori sale, l’Ancienne Belgique e Cirque Royale.
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Chiusi gli uffici postali, evacuate le piscine, chiusi quasi tutti i centri sportivi, annullato l’atteso concerto dell’icona francofona Johnny Hallyday, nella sala da concerti Palais 12, e chiuso anche il Botanique, un’altra delle grandi sale da concerti. Come ricorda il Messaggero, sono alcune delle misure prese dal gabinetto anti-crisi per l’allarme attentati. Le autorità belghe hanno alzato al massimo il livello di allerta terrorismo per la regione di Bruxelles.
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Nella capitale belga l’allerta è arrivata al livello 4, ovvero minaccia “seria e imminente”. La polizia belga ha trovato intanto “un importante arsenale” in perquisizioni ieri sera a Molenbeek, tra cui prodotti chimici ed esplosivi. Lo scrive La Derniere Heure online. Alla popolazione viene consigliato di evitare luoghi affollati, come concerti, eventi sportivi, centri commerciali, stazioni, aeroporti e i trasporti pubblici. Tutte le stazioni della metropolitana di Bruxelles sono state chiuse. Intanto, tre sospetti militanti dell’Isis, due siriani e un belga di 26 anni (di origine marocchina sospettato per gli attacchi di Parigi), sono stati arrestati in Turchia.
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