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“È morto uno di noi”. X Factor, lacrime in studio: la puntata inizia con dolore e commozione. Il ricordo di Cranio Randagio rompe il cuore a tutti. I suoi amici sul palco, il suo volto e quella bella canzone. Il video

Non poteva iniziare diversamente il quarto live di X factor 10 che si apre con un emozionante tributo a Cranio Randagio, il rapper morto la notte tra sabato e domenica in circostanze ancora da chiarire. Vittorio Bos Andrei, questo il suo vero nome, aveva partecipato al talent di Sky arrivando fino agli Home Visit. Questa sera all’X Factor Arena è stato trasmesso un suo videoclip per “ricordare – recita il post pubblicato sulla pagina ufficiale del talent – un membro di questa famiglia”. Presenti sul palco, in silenzio e trattenendo a stento le lacrime, gli amici di Vittorio della scorsa edizione. Uno tra tutto Giò Sada, il vincitore di X factor 9. Un momento difficile e pieno di tristezza per questa vita spezzata troppo presto. Ma X factor non avrebbe potuto fare altrimenti. Delicatissime le voci dei concorrenti di quest’anno che hanno omaggiato il rapper romano con dei cori sul ritornello. Nel frattempo e stato restituito alla famiglia il corpo del cantante trovato morto dopo una festa, la mattina di sabato scorso, in un appartamento di via Anneo Lucano nella zona della Balduina a casa di un amico. (Continua dopo il video)

Lo ha disposto il pubblico ministero Maria Rosaria Guglielmi dopo la conclusione dell’autopsia. Dagli esami è emerso che il cantante non aveva né patologie cerebrali o cardiache. Ma prima del responso finale si dovrà attendere la conclusione di ulteriori accertamenti compresi gli esami tossicologici e istologici. (Continua dopo la foto)

Sulla vicenda la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo, ipotizzando inizialmente la morte come conseguenza di altro reato. Durante la festa secondo quanto è emerso dalle prima indagini ci sarebbe stato consumo di alcol e di spinelli.

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