Pesca inaspettata nel mar Adriatico. Rudi Zerbin e Mirco Pezzolato, di Scardovari, mentre tiravano su le reti si sono resti conti che, insieme al pescato, c’era anche qualcos’altro: un teschio umano. I due, come riporta Il Gazzettino, si trovavano sul peschereccio “Sara Christian” a 3 miglia e mezzo dalla costa, nella zona del Canarin, davanti al delta del Po.
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Stavano facendo pesca a strascico in un punto in cui l’acqua è profonda 20 metri. Ma quando hanno tirato su le reti hanno notato un teschio con i denti. Appena rientrati in porto a Scardovari, i due pescatori hanno avvertito la Capitaneria di porto e la polizia. Il ritrovamento risale al 14 aprile ma la notizia è stata resa nota solo in queste ore. Il giallo del teschio potrebbe infatti essere collegato al ritrovamento di due gambe di giovane donna, scoperte a pochi mesi di distanza l’una dall’altra, a dicembre e a febbraio, nelle acque del delta, nei pressi di Porto Tolle (Rovigo).
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