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Multata anche se faceva la chemio, ora l’Inps si scusa. Ma lei reagisce così…

  • Storie

Lei si chiama Carlotta Filardi, e la sua è una di quelle storie che fanno arrabbiare. Malata di cancro si è vista togliere la pensione d’invalidità dall’Inps perché non presente ai controlli dei medici legali. Lei, una personal trainer fiorentina di 30 anni, era in ospedale a fare la chemioterapia. La giovane ha denunciato tutto pubblicamente a Le Iene e solo attraverso il messaggio rilanciato da Giulio Golia è riuscita a farsi ascoltare (finalmente) dall’Inps. Una battaglia che la giovane ha portato avanti non solo contro il cancro, un linfoma non operabile diagnosticato ad aprile 2014 di 22 cm, ma anche contro l’ente previdenziale. Carlotta racconta il momento in cui ha scoperto di avere una massa tumorale tra il cuore, i polmoni e la trachea, la disperazione, gli otto cicli di chemioterapia e la voglia di reagire. Tutto questo fino a quando, dopo tre mesi dall’inizio di questo calvario, ha ricevuto una visita fiscale a sorpresa. Lei però non era a casa per la seduta di chemioterapia. Così l’Inps le ha notificato che le avrebbe detratto il 50% della sua indennità di malattia. E la multa è stata di 3.500 euro. “Come se un malato oncologico che vive al minuto potesse pensare di comunicare preventivamente tutto all’Inps”, spiega Carlotta. (continua dopo il video)

(clicca sul video o qui per vedere il servizio de Le Iene sul loro sito)


“La visita fiscale serve a constatare lo stato di malattia, per vedere che uno sia malato davvero e io un tumore non me lo invento… io penso che sia un’ingiustizia, uno schifo che un malato oncologico debba perdere tempo a fare queste cose, che venga messo in dubbio il suo stato di malattia… è veramente una violenza”. “A me l’Inps il sorriso non me lo leva, sono arrabbiata e chiedo giustizia”. L’aver portato alla ribalta la sua storia ha fatto sì che l’Inps tornasse sui suoi passi: “Il caso di Carlotta – spiegano dall’Inps – è stata risolto. Ci scusiamo per il disagio che si è sommato a una situazione già drammatica”. La personal trainer aveva aperto anche un blog ‘Il mio pensiero felice’per raccontare la sua avventura nella terribile malattia.

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