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“Addio Silvia”. Sport italiano in lutto, la campionessa è morta a 17 anni. Vittima di un brutto incidente in allenamento

Lo sport italiano piange una giovane campionessa. Rimasta coinvolta in un incidente in bicicletta martedì scorso lungo la strada che da San Daniele del Friuli conduce a Rodeano, è morta nella serata di ieri in un ospedale di Udine. Ha lottato fino alla fine ma si è dovuta arrendere. Un destino beffardo che, per un caso assurdo, ha colpito nel giorno in cui un altro campione delle due ruote aveva perso la vita: Michele Scarponi.

Era il 22 aprile del 2017. Scarponi si stava allenando a Filottrano, il suo paese. La tragedia era avvenuta alle 8.05 in via dell’Industria, all’altezza di un’intersezione. Michele veniva da Filottrano in discesa, mentre un furgone, guidato da un 57enne del posto, che sopraggiungeva in salita e stava svoltando, avrebbe omesso di dargli la precedenza. L’impatto era stato violentissimo, il tutto sotto lo sguardo attonito di decine di automobilisti che si sono subito resi conto della gravità della situazione. Continua dopo la foto


Attivato il 118, la centrale operativa ha provveduto ad inviare un’ambulanza infermieristica che in pochi minuti ha raggiunto il luogo dell’intervento. Nel frattempo, dall’ospedale regionale di Torrette di Ancona, si alzava in volo l’elicottero. L’anestesista rianimatore non aveva potuto far altro che constatare il decesso. Scarponi, 37 anni, era deceduto sul colpo. Continua dopo la foto


Professionista dal 2002, noto a tutti per le grandi doti di scalatore, Scarponi aveva vinto il Giro d’Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador . Per una tragica fatalità (la dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti) se n’è andata Silvia Piccini. Erano da poco passate le 16 di martedì quanto era stata urtata da un’Audi A1 rossa, guidata da una donna. Continua dopo la foto

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Le condizioni di Silvia Piccini erano subito apparse molto gravi. Portata d’urgenza a Udine con un’eliambulanza era stata ricoverata in terapia intensiva. Nelle scorse ore le sue condizioni si sono aggravate portandola al decesso. Grande il cordoglio e l’emozione suscitata dalla scomparsa della giovane campionessa. Silvia Piccini era un’atleta agonista, tesserata con l’U.C. Conscio Pedale del Sile. Nella sua breve carriera non mancavano i trofei. Nel 2019 era diventata campionessa provinciale di Pordenone. Lo scorso 11 aprile era stata selezionata, assieme ad altre compagne di squadra, per partecipare alla corsa “Born to win” a Civitanova Marche. “

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