Ci sono dieci campanelli d’allarme che indicherebbero la presenza di un tumore: da una tosse continua a una perdita di peso inspiegabile a un nodulo inatteso. La maggior parte delle persone li trascura e non ne parla con il proprio medico. È il risultato di uno studio effettuato dai ricercatori dell’università College di Londra, che hanno inviato a 1700 pazienti di oltre 50 anni di tre medici di base di Londra un questionario in cui non era menzionato il cancro, ma in cui si chiedeva loro se avessero avuto uno di una lista di 17 sintomi che includeva anche i 10 “campanelli d’allarme”. ”Molti degli intervistati – spiega Katrina Whitaker, uno degli autori della ricerca – hanno risposto di aver avuto i sintomi, ma li ritenevano banali perché non accusavano dolore o, se lo sentivano, era a intermittenza. Altri invece decidevano di sopportarli per non sembrare deboli, una scelta allarmante perché spesso li portava a sopportare sintomi debilitanti”. Secondo lo studio più di 900 persone hanno riportato uno dei sintomi nei tre mesi precedenti, ma il 45% di questi non ne ha parlato con il medico. I sintomi sospetti sono anche il dolore diffuso, il sanguinamento, ferite che non si rimarginano, cambiamenti persistenti nel comportamento dell’intestino o della prostata, difficoltà a deglutire e cambiamento nelle dimensioni di un neo.
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