Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Lutto nella cucina, addio a uno dei simboli dell’Italia: le più grandi star nei suoi ristoranti

  • Italia

Lutto nel mondo della ristorazione: a New York si è spento Tony May, leggendario ristoratore napoletano proprietario di sei ristoranti a New York. Aveva 84 anni ed è morto dopo una breve malattia. Tony May, all’anagrafe Antonio Magliuolo, era nato a Torre del Greco in provincia di Napoli e come tanti della sua generazione lasciò l’Italia in cerca di fortuna negli Stati Uniti. L’italo-americano era proprietario di diversi locali e tra i più conosciuti c’è il San Domenico, meta del jet-set internazionale.

Con la sua cucina italo-americana Tony May ha contribuito a scrivere importanti pagine della gastronomia. La notizia della scomparsa è stata data dalla famiglia. Lascia la figlia Marisa, sposata con Leonardo Metalli, giornalista del Tg1, che ha seguito le orme del padre. Il San Domenico è definito come tempio di eleganza e di raffinatezza. Si trovava al numero 240 di Central Park South, tra la Settima Avenue e la Broadway Avenue, a pochi passi dalla Time Warner e dal Lincoln Center.

tony may morto


Tra i clienti famosi che hanno frequentato il locale ci sono attori del calibro di Michael Douglas, Catherine Zeta Jones, Sylver Stallone, Sophia Loren, Sharon Stone, Harrison Ford, Demi Moore. Tony May iniziò la sua carriera a Manhattan: fu assunto come cameriere al Rainbow Room, uno dei ristoranti del Rockefeller Center: nel 1964 divenne maitre di sala e nel 1968 direttore del locale. Dopo dieci anni ne rilevò la proprietà trasformando le sale al 65° piano del grattacielo in un ristorante abbinato a un night club.

tony may morto

Dopo Il palio e il San Domenico, alla fine degli anni Novanta Tony May aprì nelle Twin Towers altri due ristoranti, il Gemelli e il Pasta Break, dedicati alla clientela del distretto finanziario di Manhattan. Dopo l’attentato alle Torri Gemelle i due locali furono distrutti e Tony May e la figlia Marisa si prodigarono instancabilmente per aiutare a nutrire i soccorritori e per aiutare i suoi dipendenti sfollati.

tony may morto
tony may morto

Quindi Tony May aprì un nuovo Pasta Break nel complesso E-Walk a Times Square. Per la sua opera in favore della cucina italiana all’estero, l’ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro concesse a Tony May il titolo di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana. Per migliorare la qualità della cucina italiana nel mondo, Tony May ha fondato anche diverse scuole di cucina in cui viene fornita una formazione di altissimo livello basata sulla tradizione del Belpaese ma con un occhio sempre rivolto al futuro.

Italia in lutto, con lei se ne va un pezzo importante della storia del paese. Aveva 99 anni

-->

Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004