Quante volte vi siete sentiti in colpa per la mancanza di forza di volontà che vi ha spinto a concedervi qualche spuntino di troppo, vanificando in un colpo solo giorni e giorni di faticosa dieta? Se siete tra i pentiti degli spuntini notturni, forse non immaginerete che c’è chi sta molto, molto peggio di voi, non potendo nemmeno controllare le proprie azioni di fronte al frigorifero. È la storia di questa ragazza di nome Sara Perry, raccontata dal Sun, che soffre di un rarissimo disturbo che la porta a ingozzarsi mentre dorme, in stato di totale incoscienza, scoprendo soltanto al risveglio quanto accaduto. Una volta aperti gli occhi, eccola infatti puntualmente ricoperta di briciole, resti del cibo che aveva in casa e che ha consumato avidamente mentre si trovava tra le braccia di Morfeo. Patate, uva, parmigiano. Che puntuali si trasformano in avanzi sul cuscino, tracce di formaggio nei capelli e via dicendo. “Una situazione piuttosto imbarazzante – ha confessato la giovane sulle pagine della testata britannica, raccontando il suo problema – mi trovo costretta a nascondere gli alimenti in dei punti difficilmente accessibili durante il mio stato di sonnambulismo, così da impedire a me stessa di trovarli”. (Continua a leggere dopo la foto)
“In un’occasione – prosegue Sara – mi è capitato di trovarmi i vestiti pieni di formaggio. Ho cercato di sistemarmi al volo, di pulire il corpo e i vestiti. Ma avevo un’urgente presentazione in ufficio da affrontare e non ho potuto controllare a fondo. Una volta lì, di fronte a colleghi e superiori, un pezzo di cibo mi è caduto giù dai capelli. Per fortuna nessuno se n’è accorto, altrimenti mi sarei sotterrata per la vergogna”. La ragazza non riesce a tenere il conto delle calorie che consuma ogni giorno e non può così seguire un’alimentazione equilibrata, tentando di bilanciare i bagordi notturni con l’esercizio fisico al mattino. Una situazione per lei però molto frustrante. (Continua a leggere dopo le foto)
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La 29enne, che vive a Putney a sud di Londra, non ha ancora ricevuto una diagnosi precisa dai medici: ha sostenuto delle visite e spera nei prossimi giorni di vederci più chiaro sulla sua misteriosa malattia. “Mio padre, che oggi ha 63 anni, ha sofferto in passato di simili episodi, quindi credo si tratti di qualcosa di ereditario”. La ragazza non si è però abbattuta e, in attesa delle cure, spiega che in famiglia riescono a trovare comunque il lato divertente della cosa: “Una volta ho divorato il cibo che una mia coinquilina aveva in frigo. Spiegarle l’accaduto è stato complicato, ma alla fine ci abbiamo riso su come matte”.
