”Offro 50 mucche, 70 pecore e 30 capre per la tua primogenita”. Già di per sé la proposta è alquanto bizzarra, considerando che siamo nel 2015, ma lo è ancor di più se la primogenita in questione è la figlia del presidente degli Stati Uniti Barack Obama, Malia. Questa è l’offerta che un avvocato del Kenya, Felix Kiprono, ha proposto a Obama in cambio dell’amore o quanto meno della mano della sedicenne. ”Mi sono interessato a lei nel 2008 – ha spiegato al quotidiano kenyano The Nairobian – e da allora non ho frequentato nessuno per esserle fedele: ho condiviso il mio sentimento con la mia famiglia, che è disposta ad aiutarmi a raccogliere i soldi della dote”. Il legale ha scritto una lettera indirizzata all’Ambasciata statunitense, in cui ha chiesto che in occasione della prima visita ufficiale in Kenya, nel prossimo luglio, Obama (porti con sé anche la figlia. E ci tiene a sottolineare che la sua è una proposta seria: ”La gente può pensare che corra dietro al denaro della famiglia Obama, ma il mio amore è sincero“. Tutto è pronto, lo scenario della dichiarazione,una romantica collina nei pressi del suo villaggio, e ha già pianificato il matrimonio, in cui allo champagne di rito verrebbe sostituita la tradizionale “mursik”, una bevanda a base di latte fermentato. Quando poi saranno sposati condurranno una vita semplice: ”Le insegnerei come mungere una mucca, cucinare l’ugali (una zuppa di mais) e preparare il mursik come fa ogni donna Kalenji”, ha concluso.
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