”Siamo diverse, abbiamo percorso carriere completamente diverse. Io volevo essere un’artista più di ogni altra cosa. Volevo una carriera ad alto livello. Lei e i suoi addetti stampa hanno iniziato questa rivalità con me, per 50 anni. È stato davvero noioso”. Con queste parole Gina Lollobrigida ha commentato l’eterna rivalità con la collega Sophia Loren. La protagonista del celebre Pane, amore e fantasia, ha raccontato la sua vita in un’intervista rilasciata al giornalista James Reginato di Vanity Fair. Non è certo nuova l’inimicizia tra le due, che è sempre stata alimentata dai giornali e dalle tv nel corso degli anni, e questa volta l’attrice ha voluto dire la sua. Qualche anno fa, durante un’intervista al Lido di Venezia, aveva commentato, senza mai nominarla: ‘’altre hanno avuto un marito importante, magari produttore, che le ha aiutate, mentre io mi sono fatta strada con le mie sole forze’’.
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Nell’intervista con il giornalista Reginato, la Lollo ha parlato anche del suo rapporto con il figlio, che lo scorso marzo aveva chiesto al tribunale di Roma di nominare un amministratore per gestire i beni della famiglia. “Ho un carattere forte, mio figlio purtroppo no. – ha dichiarato – È del tutto sbagliato e disgustoso quello che stanno facendo, perché ho lavorato tutta la vita. Perché dovrebbe fare questo a me?”. La Lollobrigida si sente ancora in forma e pertanto trova immotivata la decisione: “Se una persona è vecchia e il suo cervello non funziona più allora un amministratore può essere utile. Ma il mio cervello – ha concluso – funziona bene”. Il giudice italiano ha concordato con le parole della Lollobrigida, ma lei dice che “la delusione è stata superiore alla vittoria in questo caso”.
