Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Ladri di cibo, quando si ruba per sopravvivere: foto di un’Italia che soffre

  • Costume

In questi giorni, in provincia di Bergamo, un’anziana è stata derubata all’esterno di un ufficio postale dopo aver ritirato la sua pensione. Scatta la colletta tra gli agenti di polizia e la sopravvivenza della donna è assicurata. Di diverso tenore sono le notizie sui cosiddetti ladri di cibo. Sempre più frequente nelle cronache sono i casi di persone che, colpite da povertà, si lanciano in azioni che mai avrebbero pensato di compiere. I nuovi poveri sono in aumento, a causa della crisi, della perdita del posto di lavoro e del caro vita. Si legge spesso di gente – di ogni età e grado di istruzione – scoperta in negozi e supermercati a rubare generi alimentari. L’epilogo è sempre lo stesso. Vergogna e poi il triste outing: “Non ho i soldi per vivere”. Talvolta c’è il lieto fine, con il perdono per la comprensione. Ci sono negozianti che si commuovono e non denunciano, lasciando anche la “refurtiva” nella disponibilità del “ladro costretto”. Ma non sono rari i casi in cui vengono chiamati polizia o carabinieri. Certo, c’è l’obbligo di procedere, ma è bello leggere che anche le divise sanno essere comprensive: pagano il corrispondente e donano i beni al ladro di cibo. Si tratta di generi alimentari, non diamanti.

(continua dopo la foto)


Recentemente, a Piacenza, un senzatetto è stato pizzicato con le tasche piene di viveri appena sottratti in un supermercato. Arrivano gli agenti, si confrontano con il direttore dell’esercizio e decidono di accompagnarlo in un fast food offfrendogli il pranzo. Questione umanitaria, prima che penale. Del resto, si moltiplicano i casi di italiani che frugano tra i rifiuti alla ricerca di avanzi. Anche questa è una fotografia dell’Italia che soffre.

Ladro sfigato: “È una rapina”. Ma i commessi lo ignorano e lui va via a mani vuote

 


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure