Dopo il flop del Mercante in fiera Pino Insegno è tornato alla guida di un programma di punta: da lunedì è iniziata la sua avventura al timone dell’eredità. Nella puntata d’esordio, tuttavia, c’è stata una frecciata a Marco Liorni che il pubblico non ha affatto gradito. Gli ascolti, per ora, sembrano comunque premiarlo. La prima puntata infatti ha registrato il 24% di share e 3 milioni 387mila spettatori vincendo il segmento orario di riferimento.
Un esordio in linea con quello di Marco Liorni avuto lo scorso anno (3,14 milioni e il 25,2%). Un calo leggero in termini di share, ma in crescita se si guarda al pubblico medio. Dato che andrà confermato nelle prossime puntate. Sui social le critiche al conduttore non sono mancate.
Reazione a Catena, per Pino Insegno ritorno con gaffe su Liorni
“Noioso”, “impacciato” e “impreparato”, sono solo alcuni dei commenti che si leggono. Ma c’è anche chi lo difende. Lui, sicuramente emozionato, si è lasciato scappare una gaffe che il pubblico ha subito rimarcato. “Benvenuti a Reazione a Catena! Grazie a voi ma soprattutto grazie all’amico e grande professionista Marco Liorni che non solo ci ha dato la linea per cominciare la nostra prima puntata”.
“Ma ci ha lasciato in eredità un gioco straordinario, che ho avuto anche la fortuna di condurre”, ha detto. A dargli la linea, però, sono Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini, i conduttori di Estate in diretta. “Fatico a credere che non l’abbia fatta apposta. Tra loro due non scorre buon sangue ed è cosa nota. Già il fatto che lo abbia chiamato amico stonava”. E ancora: “Ma perché non lo cacciano via? Ah già: amico di Giorgia Meloni”, sono alcuni dei commenti che si leggono sui social.
E Marco Liorni? Per lui è tempo di riposo. Sebbene pare che non abbia preso benissimo la fine dell’Eredità. Quella andata in onda quest’anno, infatti, è l’edizione più corta della storia del programma, durata appena sei mesi. Una scelta che il pubblico definisce incomprensibile, visti anche gli alti ascolti registrati. Marco Liorni, per ora, non commenta.