Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Sono morti tutti”. Tragedia in montagna, una famiglia distrutta così: il più giovane 21 anni

  • Storie
Famiglia Distrutta Montagna Cinque Scialpinisti Morti

Un’immane tragedia ha sconvolto tutti nelle scorse ore. Un’intera famiglia è stata distrutta a causa di una tragica fatalità in montagna. Purtroppo è stata colta di sorpresa da una tempesta di neve e non sono riusciti a trovare riparo in tempo utile. Cinque scialpinisti sono quindi morti e ora stanno iniziando ad emergere delle informazioni relative anche alla loro identità.

E le informazioni che stanno uscendo fuori sono a dir poco inquietanti. Questa famiglia distrutta, dopo un’escursione in montagna, ha provato in tutti i modi a salvarsi. Ma i cinque scialpinisti sono morti, nonostante abbiano anche tentato di scavare una buca per proteggersi. Dovevano semplicemente divertirsi tutti insieme, invece sono stati purtroppo protagonisti di un assurdo dramma.

Leggi anche: Grave incidente in montagna, cabinovia precipita nel vuoto e si schianta a terra

Famiglia Distrutta Montagna Cinque Scialpinisti Morti


Famiglia distrutta in montagna: cinque scialpinisti morti assiderati

Purtroppo per questa famiglia non c’è stato nulla da fare, dopo il tragico epilogo in montagna. I cinque scialpinisti morti erano rimasti in trappola sabato 9 marzo sulle Alpi svizzere, a 3.500 metri di altitudine, a 600 metri dal confine con l’Italia. Purtroppo sono deceduti a causa del congelamento, provocato dalla bufera di neve. Erano precisamente tre fratelli, un cugino, uno zio e la compagna di uno. Una persona è ancora tra i dispersi.

Famiglia Distrutta Montagna Cinque Scialpinisti Morti

Tutte le vittime avevano tra i 21 e i 58 anni ed avevano iniziato l’escursione da Zermatt, sul Cervino svizzero. Tra i morti ci sono anche il 30enne Jean Vincent Moix, noto per essere consigliere comunale del paese di Vex (Canton Vallese) e il fratello David. Il sindaco ha affermato: “Esprimo vicinanza alle famiglie, ho perso un collega”. Purtroppo i soccorritori non sono riusciti subito a raggiungerli, per via del vento fortissimo e del rischio valanghe. Utilizzati 11 elicotteri e 35 uomini per trovarli in vita, ma era purtroppo troppo tardi.

Il sito Leggo ha aggiunto infine che le vittime sarebbero andate nel panico. Si stavano allenando per la gara di scialpinismo Patrouille del glaciers, ma il destino è stato terribile con loro.

-->

Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004