Un’altra bufera mediatica è scoppiata ieri quando Vittorio Feltri, direttore del Giornale, ha pubblicato un video su TikTok in cui ha criticato duramente l’abbigliamento di due neolette eurodeputate, scatenando un’ondata di indignazione e polemiche. Le vittime dei suoi commenti velenosi sono Ilaria Salis, recentemente eletta al Parlamento Europeo, e Carola Rackete, l’attivista tedesca nota per il suo impegno umanitario e ambientale, apparse ieri in una foto proprio al Parlamento Europeo.
I commenti su Ilaria Salis
Feltri ha attaccato Ilaria Salis, descrivendola in termini sprezzanti: «Una cameriera di Catanzaro: la cosa più bassa che si possa immaginare», riferendosi al suo abbigliamento estivo che includeva un abito bianco a fiori e delle scarpe aperte a zeppa. «Una fotografia sensazionale», ha continuato Feltri, senza nascondere la sua ironia. Come se non bastasse, ha aggiunto: «Di solito si dice che l’abito non fa il monaco, però fa il cretino». Questo commento ha portato a un crescendo di critiche, quando Feltri ha ulteriormente deriso l’aspetto fisico della Salis, parlando delle sue «belle gambotte robuste, da atleta» ma definendo il resto «inguardabile».
@il.giornale Oggi c'è una fotografia che è sensazionale: spiccano quattro personaggi incredibili, non tanto per il loro curriculum, ma per come sono vestiti. Di solito si dice che l'abito non fa il monaco, è verissimo, però fa il cretino. Insomma guardate questa foto e fatevi una risata e ce la facciamo insieme. Il commento del direttore @Vittorio Feltri #VittorioFeltri #Salis #CarolaRackete ♬ suono originale – il Giornale
I commenti su Carola Rackete
Feltri non ha risparmiato neppure Carola Rackete, eletta con il partito di sinistra tedesco Die Linke. Il direttore del Giornale ha descritto il suo abbigliamento come «qualcosa che la copre» e ha ironizzato sulle sue gambe: «spuntano due gambe piene di peli che sembrano quelle di un terzino della Spal. Una cosa spaventosa». Commento che ha sollevato tantissime polemiche.
Non soddisfatto delle offese rivolte alle eurodeputate, Feltri ha infierito con un commento che ha creato sgomento, riferendosi a una terza persona presente nella foto come al «povero negro riccioluto». Un’espressione che ha ulteriormente aggravato la situazione, mostrando una volta di più il linguaggio divisivo e inaccettabile utilizzato da Feltri.