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Ecco perché le donne si depilano le ascelle (e quando è iniziata la schiavitù della ceretta che ancora ci tormenta). Chi lo avrebbe mai detto…

  • Costume

 

Quand’è che le donne hanno iniziato a depilarsi le ascelle? Te lo sei mai chiesto prima? Ebbene, ti rispondiamo noi. Tutto iniziò nell’estate del lontano 1915 quando, sulla rivista Harper’s Bazaar, apparve un certo annuncio.

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In quel periodo, ovviamente, le donne, vestivano diversamente da ora e non avevano tanto grilli per la testa, per esempio non avevano mai pensato a eliminare i peli sotto le ascelle. Anche perché, all’epoca, anche in estate, si portavano maglie e abiti a maniche lunghe. In quella estate del 1915, però, la rivista Harper’s Bazaar fece un annuncio che cambiò radicalmente la vita delle donne: gli abiti senza maniche erano stati finalmente sdoganati. ‘’Sì alle braccia scoperte’’, si leggeva sulla rivista. Che era un po’ anche dire: ‘’No ai peli sotto le ascelle’’. Dopo i corpetti, le scarpe scomode, i capelli, era arrivato un nuovo ‘’problema’’ che ci portiamo dietro ancora oggi. Da quell’annuncio, tutte le riviste di moda iniziarono a pubblicizzare prodotti per liberarsi dei peli di troppo e in men che non si dica una cosa che un decennio prima era considerata normalissima divenne motivo di imbarazzo. Qualcuno, però, ancora oggi, nel 2015, non si è arreso. Ecco spiegati, allora, hashtag come #pithairdontcare e #freeyourpit. Che preferiamo non commentare…

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