Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“È finita”. Sommergibile Titan, speranze ormai finite. Cosa succede là sotto

  • World
titan ossigeno finito notizia

Sottomarino Titan disperso, la drammatica notizia arrivata poco fa. Sono ridotte al lumicino per non dire esaurite le speranze di sopravvivenza per i cinque passeggeri del sottomarino che si era immerso per raggiungere il relitto del Titanic. In una lugubre storia che sembra una maledizione dopo appena un’ora e 45 minuti dall’immersione le comunicazioni si sono interrotte. Sono quindi iniziate le richerche, in un’area grande come la Sicilia, 600 chilometri al largo dell’isola canadese di Terranova.

>“La verità sui passeggeri”. Sommergibile Titan, chi sono i 5 uomini a bordo. E soprattutto uno

Le ricerche continuano tuttora, ma come detto le notizie di queste ore sono a senso unico. Non c’è solo il problema dell’ossigeno, ma anche quello del cibo. Il viaggio sarebbe dovuto durare 10 ore, ma del sottomarino non si hanno più notizie dallo scorso 18 giugno. Se il Titan fosse nei pressi del Titanic e dunque quasi sul fondo, probabilmente la temperatura dell’acqua sarebbe intorno a 0°C con le inevitabili coseguenze per l’equipaggio.

Leggi anche: “Non solo il problema dell’ossigeno”. Sommergibile disperso, l’altra notizia choc sui passeggeri

titan ossigeno finito notizia


La tragica notizia sull’ossigeno a 4 giorni dall’immersione

Come riportato anche da Repubblica alle 13:18 di oggi, giovedì 22 giugno, l’ossigeno all’interno del sottomarino Titan è finito. La stima della Guardia Costiera americana non lascia scampo ai cinque membri dell’equipaggio. La riserva di 96 ore sarebbe dunque esaurita. Al momento le ricerche da parte di un gran numero di navi e robot e guidate dal rimorchiatore Prince continuano. Ma la speranza di trovare qualcuno vivo è praticamente nulla.

titan ossigeno finito notizia

Intanto arrivano altri dettagli sulle persone nel sottomarino. La moglie del proprietario della compagnia che ha organizzato il viaggio, è una pronipote di due passeggeri morti sul Titanic. I due, ricchissimi, consentirono il salvataggio a donne e bambini rifiutandosi di salire sulle scialuppe. Oggi è difficile raggiungere il luogo dell’incidente che si trova lontano dalla costa. Gli unici mezzi in grado di arrivarci in poco tempo sono gli aerei spia dell’aviazione canadese, ma loro ovviamente non potrebbero riportare in superficie il Titan.

Chi sono i membri dell’equipaggio? C’è Hamish Harding, 58enne miliardario ed esploratore britannico, il 48enne Shahzada Dawood, uomo d’affari anglopakistano e il figlio di 19 anni Suleman Dawood. Gli altri passeggeri sono l’esploratore 77enne Paul-Henri Nargeolet, soprannominato “Mister Titanic” per tutte le volte che si è immerso per osservare il relitto del transatlantico. Infine c’è il 61enne Stockton Rush, amministratore delegato della OceanGate Expeditions, la compagnia che ha organizzato il viaggio.

“Persona orribile”. Titan, la scoperta choc sul figlio di uno dei passeggeri dispersi


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure