Il mondo della moda piange uno dei suoi cantori, forse uno dei più grandi in assoluto. Ha lavorato con monumenti della moda mondiale come Diana Vreeland, Yves Saint Laurent, Valentino e Pino Lancetti e fotografa attrici e modelle internazionali come Mirella Petteni, Jerry Hall, Veruschka, Monica Bellucci e Audrey Hepburn. E ancora contemporaneamente è stato artefice di campagne per le maggiori case di moda internazionali come Valentino, Gianni Versace, Gianfranco Ferré, Armani, Bulgari, Chanel, Yves Saint Laurent, Dolce & Gabbana, Vivienne Westwood e molte altre ancora.
Una perdita enorme. Il maestro si è spento ieri a Milano dove era nato nel 1935. Per oltre 60 anni è stato uno dei fotografi internazionali più influenti nell’ambito della moda. A darne notizia la Fondazione Gian Paolo Barbieri.

Morto a Milano Gian Paolo Barbieri, il fotografo della moda
Barbieri, con Gianni Penati è stato il primo fotografo di moda a lavorare per la neo nata Vogue Italia, le sue foto tradiscono l’amore per il cinema del maestro. Fino agli anni 90 frequentemente la sua illuminazione preferita è costituita dai grossi proiettori cinematografici a luce continua. Anche la predilezione per set con complicate costruzioni scenografiche e la perfetta padronanza di allestimenti con diversi modelli e figuranti rivelano qualità da regista oltre che da fotografo.

Barbieri ha spesso scattato foto di moda in grande formato; lo testimoniano anche le Polaroid, in grande formato appunto, presenti in alcune sue mostre. Gli scatti di Gian Paolo Barbieri sono caratterizzati da un occhio attento a ogni dettaglio e da un gusto eccentrico facilmente riconoscibile. Barbieri infatti curava lui stesso trucco, accessori, pettinature dei modelli, scenografia, ruolo che oggi spetterebbe al Fashion Editor.

Una delle sue copertine più famose ritrae una modella che sfoggia degli orecchini fatti con palle da ping pong color madre perla. Nei suoi scatti tratta i capi come opere d’arte, cercando di riprodurne la poesia e di entrare nella mente dello stilista. Da sempre apprezzatissimo nel mondo della moda di Haute couture, è grazie al sodalizio con lo stilista Valentino che Barbieri riesce ad esprimere il suo stile e ad inventare la concezione moderna della campagna pubblicitaria.