Atterraggio di emergenza per un volo partito da Istanbul e diretto a Algeri, il pilota è stato costretto a fare una sosta non programmata, per così dire, a Brindisi. Solo qualche giorno paura si era avuta su un volo easyjet costretto ad un atterraggio di emergenza. Partito da Antalya, in Turchia, e diretto all’aeroporto Gatwichk di Londra a causa di un’adolescente di 16 anni che avrebbe provato ad aprire il portellone con l’aereo in volo rompendone la maniglia e minacciando addirittura di accoltellare uno dei membri dell’equipaggio”.
l Sun, citando alcuni testimoni oculari, scrive come una 16enne avrebbe perso la pazienza perché accanto a lei sedeva una bambina di 10 anni colpita da un forte attacco di tosse. Dopo aver chiesto di provare a smettere, la bambina sarebbe andata nel bagno dell’aereo per provare a trovare una soluzione.

Brindisi, atterraggio di emergenza per un aereo turco
Ben diverso quello che è successo a Brindisi. A raccontare cosa è successo è il sito Antennasud.it, che scrive: “L’aereo, un Boeing 738, è stato dirottato dopo che l’equipaggio ha ricevuto l’allarme medico. La situazione è stata gestita con prontezza grazie alla procedura d’emergenza attivata a bordo”.

E ancora: “Non appena il pilota ha comunicato la necessità di atterrare, le autorità italiane hanno predisposto tutto il necessario per garantire la sicurezza della donna e del nascituro. Sotto l’aereo, ad attenderla in pista, c’era già un’ambulanza con un’équipe medica pronta a intervenire”.

“La passeggera è stata immediatamente trasferita all’ospedale “Perrino” di Brindisi, dove ha ricevuto assistenza medica specializzata. Le prime informazioni riferiscono che la donna sta bene: non è ancora prossima al parto e sarà tenuta sotto osservazione per le prossime 48 ore”.