Selvaggia Lucarelli non fa sconti a nessuno. La giudice di Ballando con le stelle e giornalista, ha scritto sul Fatto Quotidiano quella che sarebbe una scomoda verità che riguarderebbe l’attore turco Can Yaman e la sua onlus benefica ora chiusa pare per incomprensioni tra i soci. Per chi non lo conoscesse, Yaman è attore modello particolarmente amato in Italia grazie al suo ruolo in numerose soap opera. Alla bellezza unisce l’impegno civile.
Nell’estate 2021 ha infatti fondato l’associazione Can Yaman for Children ETS, organizzazione non a scopo di lucro che ha l’obiettivo di affiancare e supportare, in ambito socio sanitario, bambini e adolescenti. In particolare, si occupa di raccogliere fondi da destinare alle strutture ospedaliere affinché possano investirli su attività di interesse sociale.
Can Yaman, fari puntati sulla sua Onlus benefica
E ancora sulla ricerca scientifica e in generale su azioni mirate a garantire un futuro migliore a bambini e adolescenti affetti da gravi malattie o con disabilità di ogni genere Ma qualcosa non avrebbe funzionato a dovere. Scrive Lucarelli sul suo profilo x. “Can Yaman è stato in tour con “Break the Wall” per sensibilizzare e raccogliere denaro tra scuole e discoteche”.
“Ma purtroppo il tour della sua associazione benefica Can Yaman for children prevede che molta parta del denaro elargito dalle discoteche andasse a lui”. Il responsabile della discoteca 24 Mila Baci di Latina, Rino, spiega al Fatto Quotidiano che “noi, come discoteca abbiamo fatto una donazione tramite bonifico di 5.000 euro alla associazione di Yaman”.
Can Yaman è stato in tour con “Break the Wall” per sensibilizzare e raccogliere denaro tra scuole e discoteche. Ma purtroppo il tour della sua associazione benefica Can Yaman for children prevede che molta parta del denaro elargito dalle discoteche andasse a lui.…
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) November 28, 2024
Ma non finisce qui: QInfatti abbiamo dato di più, abbiamo pagato sempre con un bonifico il cachet di Yaman. Loro ci hanno chiesto di donare tra i 5 e i 10 mila all’associazione, a scelta, e noi abbiamo dato 5.000, e poi di pagare con un altro bonifico il manager. Non mi ricordo. E poi perché lo dovrei dire a le?”. Un altro pandorogate all’orizzonte?