Fausto e Camelia morti in un incidente in scooter. Stavano andando a trovare la figlia di lui quando Fausto Facincani e la compagna Camelia Mihalache hanno avuto un incidente che si è rivelato fatale per entrambi. Il sinistro è avvenuto nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 ottobre a Marmirolo, in provincia di Mantova.
A recuperare i corpi sono stati i vigili del fuoco dopo che ai carabinieri era arrivata la denuncia di scomparsa di due persone. Lui, pensionato di 61 anni, lei romena di 48, erano entrambi residenti a Castiglione Mantovano, frazione di Roverbella. A quanto pare, dopo aver perso il controllo del mezzo, sono andati a sbattere contro un palo in strada Chiaviche.
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La ricostruzione del sinistro in cui sono morti Fausto e Camelia
La figlia li stava aspettando domenica sera per cena, ma vedendo che non arrivavano e che non rispondevano alle sue chiamate, si era messa a cercarli. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte, fino a quando, alle prime luci dell’alba, proprio la figlia ha fatto il ritrovamento. Forse a causa di una distrazione o per evitare un ostacolo improvviso Fausto ha perso il controllo dello Yamaha T-Max su cui viaggiavano nella strada buia e tutta curve.
Dopo una sbandata lo scooter è andato a sbattere contro un palo della luce e poi è finito in un fossato al lato della strada. Sul posto oltre ai vigili del fuoco sono giunti anche i carabinieri e gli operatori sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso di entrambi. Nessuno si è accorto dell’incidente per ore, soltanto un cane che ha abbaiato per tutta la notte. I padroni di casa sono usciti e poi, non vedendo nulla, lo hanno fatto smettere. In realtà i corpi di Fausto e Camelia erano lì a pochi metri.
Fausto Facincani lascia due figlie, Sara e Sonia, oltre all’anziana madre. Camelia, invece, aveva tre figli. Il magistrato ha già dato il nulla osta per i funerali previsti per entrambi mercoledì 26 ottobre alle ore 15 nella chiesa di Castiglione Mantovano.
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