Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Dormiva nel garage, Marco trovato morto mentre cercava una nuova casa. La scoperta choc, cosa è successo

  • Italia
Sfrattato, dormiva in un garage e cercava inutilmente casa: 53enne trovato morto

Una tragedia silenziosa si è consumata a Treviso, dove Marco Magrin, 53 anni, è stato trovato senza vita nel garage in cui viveva da mesi, dopo essere stato sfrattato dall’appartamento che condivideva con la compagna. La sua morte, probabilmente causata da un infarto probabilmente dovuto alle basse temperature di questi giorni, ha scosso la comunità locale, portando alla luce una condizione di solitudine e difficoltà economiche che Magrin, per pudore, aveva cercato di nascondere.

Marco Magrin, originario di Padova e residente da tempo a Treviso, lavorava presso un’azienda di Canizzano specializzata nella sfilettatura del pesce. Nonostante fosse riuscito a trovare un lavoro stabile, non era riuscito a trovare una nuova sistemazione dopo lo sfratto subito dall’appartamento di via Castagnole. Da mesi dormiva nel garage della stessa abitazione, di cui aveva trattenuto le chiavi, nella speranza che quella sistemazione fosse solo temporanea.

Leggi anche: “L’ho detto ma non mi hanno ascoltata”. Emanuela morta carbonizzata nel B&B, testimonianza choc di una cliente

Sfrattato, dormiva in un garage e cercava inutilmente casa: 53enne trovato morto


Sfrattato, dormiva in un garage e cercava inutilmente casa: 53enne trovato morto

Magrin aveva cercato attivamente una casa, pubblicando annunci su Facebook nei gruppi locali, ma senza successo. Come per molti nella zona di Treviso, la ricerca di un alloggio si era rivelata infruttuosa. Malgrado le difficoltà, continuava a frequentare il bar Bottolo, dove trovava un po’ di compagnia e conforto tra gli amici.

Sfrattato, dormiva in un garage e cercava inutilmente casa: 53enne trovato morto

Venerdì scorso, Marco non si è presentato al lavoro. Il collega che di solito passava a prenderlo non lo ha trovato, destando preoccupazione. Sabato, alcuni amici hanno deciso di cercarlo, recandosi presso la casa di via Castagnole. Una residente ha rivelato loro che Magrin viveva nel garage, un dettaglio che l’uomo aveva tenuto nascosto per vergogna. Quando i vigili del fuoco hanno aperto il garage, hanno trovato il corpo senza vita di Marco, ancora vestito con berretto e giacca. I carabinieri di Treviso sono intervenuti per svolgere i rilievi del caso e informare i familiari.

La salma di Marco è stata trasportata presso l’obitorio di Treviso e successivamente affidata al padre Emilio e alla sorella Paola, residenti nella zona di Camposampiero. I familiari, profondamente colpiti dalla tragedia, hanno organizzato i funerali, che si terranno domani, 4 dicembre, presso la chiesa parrocchiale di Fratte di Santa Giustina in Colle.

La vicenda di Marco Magrin è un doloroso promemoria delle difficoltà che molte persone affrontano nel silenzio e nell’invisibilità. Le difficoltà economiche, la solitudine e il mancato accesso a una casa adeguata sono sfide che troppo spesso rimangono ignorate fino a che non sfociano in tragedie come questa. La sua storia lascia una comunità scossa, che ora si interroga su come sia possibile prevenire situazioni simili in futuro.


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure