Grande Fratello 2023, censurate due ore di trasmissione: il pubblico protesta. Ad una settimana esatta dal via della nuova edizione, stasera in diretta la nuova puntata su Canale 5, il reality fa già discutere. I cambiamenti imposti da Pier Silvio Berlusconi per rilanciare il programma dopo la deriva trash che lo scorso anno aveva portato anche da una raccolta firme per far chiudere lo show sta funzionando a metà. Il motivo dovrebbe esser svelato stasera da Alfonso Signorini che ha già il suo bel da fare a tenere gli animi sotto controllo.
Sebbene una leadership chiara non sia ancora emersa pare già che dei piccoli gruppi ben distinti si stiano organizzando con dinamiche che non saranno dissimili da quelle già viste lo scorso anno differentemente dal quale la regia sembra avere un piano già organizzato ed entrato, tra l’altro, in azione: la censura. Tagliare prima che la situazione diventi difficile.
Grande Fratello 2023, scatta la censura per due ore
Le due (e più) ore di censura ieri stanno facendo piuttosto discutere gli utenti che seguono con attenzione le dinamiche del Grande Fratello, diviso tra Casa e tugurio. Il motivo? non è chiaro ancora ma pare che di mezzo ci sia Claudio Roma. Secondo una parte dei telespettatori infatti potrebbe essere oggetto di provvedimenti disciplinari.
Non solo per l’accusa di avere bestemmiato, ma anche per il comportamento tenuto nei confronti di Signorini per il quale non ha avuto parole tenere. “Voi non avete visto la mia presentazione? Avete per caso sentito cosa ha detto Alfonso su di me? Ecco, c’è una parola che proprio non doveva dire. Del carcere? no quello va bene è la verità è quello che è successo. Mi riferisco che mi ha chiamato spac… No proprio no non doveva”.
“Perché vogliamo dirlo? Sì ok, ma è una roba talmente forte, una parola troppo forte. Non mi è mai appartenuta e non va bene. Se andiamo a vedere… Ok che se uno porta una sostanza a degli amici o a mille persone è la stessa cosa, lo chiami allo stesso modo, ok lo capisco. Però in quel momento poteva dirlo in tanti altri modi. Non è che non doveva parlarne e lo so benissimo. Sono qui anche per parlarne e io sono quello che sono anche per il mi passato”.