Sanremo 2023, la polemica profetizzata da Fiorello. All’indomani della proclamazione del vincitore della kermesse musicale, piovono critiche. Lo showman siciliano ci ha visto lungo. Nel corso della quinta serata e dopo il bacio tra Rosa Chemical e Fedez -ma non solo questo-, Fiorello è intervenuto e con la sua solita ironia ha detto: “Ma Coletta è lì? Lo so che fine farà domani! Fatemelo vedere per l’ultima volta…”.
Polemica su Sanremo 2023, la profezia di Fiorello. Lo showman siciliano Interviene nel corso della quinta serata, quella conclusiva, del Festival della musica italiana. Commenti ironici in diretta tv: “Un festival così è irripetibile, domani i dirigenti andranno tutti a casa, però è stupendo”, sono state queste le parole di Fiorello in collegamento con il Teatro Ariston di Sanremo.
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Polemica su Sanremo 2023, il dissenso del Governo Meloni: “Stavolta hanno passato il segno”
Una platea che ha accolto con molte risate le affermazioni del collega: così le telecamere hanno inquadrato il pubblico presente in sala, dando tutta la sensazione che si stesse appunto solo scherzando. E invece, all’indomani di Sanremo 2023, il rischio si manifesta in tutta la sua concretezza. A farlo sapere Il Corriere della Sera e poi a seguire altre testate giornaliste che evidenziano come il governo Meloni sembra non aver digerito bene tre situazioni avvenute davanti alle telecamere della trasmissione.
“Stavolta hanno passato il segno”. Insomma, sembra che la decisione da parte del Governo potrebbe sopraggiungere molto presto. Secondo quanto appreso, la scintilla che “ha fatto esplodere la maggioranza, premier compresa”, si legge su Open,è da ricondurre al freestyle di Fedez contro il viceministro Galeazzo Bignami vestito in maschera da nazista. Un gesto del rapper, quello di strappare la foto, che non poteva passare inosservato. Si legge su Il Corriere la riflessione di alcune fonti della destra di governo: “Prima o poi qualche squilibrato potrebbe passare dalla violenza verbale a quella fisica e colpire uno di noi”.
A seguire, l’appello sul palco a conclusione della perfomance degli Articolo 31 in coppia con Fedez nel corso della serata cover, diretto a sollecitare il governo alla legalizzazione della cannabis. E in ultimo il messaggio di Volodymyr Zelensky, che dal video alla lettera, è divenuto poi un telegramma letto da Amadeus a notte fonda durante la finale: “la figuraccia su Zelensky ce la potevamo risparmiare”. Senza dimenticare anche “un mezzo incidente diplomatico con il Quirinale”, si legge ancora su Open, “con il Cda Rai che si lamentava per non essere stato informato dell’invito a Sergio Mattarella per la prima serata del Festival”
