A poche settimane dalla chiusura del 2023 Pier Silvio Berlusconi traccia un primo bilancio sui volti nuovi di Mediaset. Il presidente del Biscione, stuzzicato dai giornalisti, ha detto la sua su Myrta Merlino e Bianca Berlinguer. Lo ha fatto durante il consueto incontro con i cronisti che precede le festività natalizie. Prima però Berlusconi è intervenuto sulla conduttrice del momento: Ilary Blasi, tra l’altro molto amica della moglie Silvia Toffanin.
“Siamo soddisfatti di Ilary Blasi e quindi l’intenzione sarebbe quella di andare avanti con lei, ma dobbiamo ancora parlarne insieme”. Poi una battuta sul documentario ‘Unica’ che tanto sta facendo discutere. “Non voglio vederlo. Un documentario su divorzio e corna, vi prego. Che poi, povera Ilary”. Pier Silvio mantiene la solita calma svizzera.
Pier Silvio Berlusconi: “Soddisfatto di Merlino e Bianca Berlinguer”
E lo stesso fa su Pomeriggio Cinque: “Il compito è stato davvero arduo. Non sono un grandissimo fan di quei contenitori in cui c’è troppa cronaca nera per poi andare su costume in modo leggero, ma sul prodotto nello specifico siamo soddisfatti”. Poi parole al miele per Bianca Berlinguer: “Sono super soddisfatto di È sempre Carta Bianca, i risultati sono molto soddisfacenti. Ho corteggiato Bianca a lungo e sono contento”.
Una battuta anche sul Grande Fratello: “Ho visto il cambio di marcia, è un altro reality”. E sulla programmazione durante il periodo di Sanremo: “La linea sarà quella dell’anno scorso, non è una controprogrammazione ma una continuità di programmazione. Il Gf farà la sua serata con un possibile raddoppio, così come ci saranno Le Iene”.
E ancora: “Da valutare solo il prodotto del sabato sera, ne parleremo con Maria De Filippi in assoluta tranquillità. Rispettiamo Sanremo ma è sbagliato che tutta la tv si spenga”. E Fiorello? “Sono suo grande fan, oltre che amico. Viva Rai2! è un prodotto freschissimo e bello, va in onda presto presto, non credo che provare a fargli concorrenza avrebbe senso. Il gioco non varrebbe la candela, spenderemmo molto e non riusciremmo comunque a batterlo”.