C’è qualcosa che ormai non va affatto al Grande Fratello e ora a notarlo chiaramente sono stati Beatrice e Varrese. Sebbene i due non vadano certamente d’accordo, hanno deciso di mettere da parte momentaneamente le incomprensioni per cercare di recuperare una situazione che rischia di diventare ingestibile. E provoca certamente delle reazioni negative da parte dei telespettatori, costretti ad assistere a simili episodi.
In particolare, durante un dialogo al Grande Fratello tra Beatrice e Varrese alla presenza anche di Vittorio, l’attrice si è mostrata abbastanza innervosita da situazioni che non dovrebbero esserci. Anche Massimiliano ha concordato con la coinquilina e ora si sono posti una sorta di obiettivo comune affinché anche tutti gli altri possano seguire il loro esempio.
Leggi anche: “Beatrice gliel’ha fatta…”. Grande Fratello, il gesto contro Letizia. E lei rassegnata
Grande Fratello, Beatrice e Varrese concordi: “C’è da fare una cosa importante”
Nella mattinata di giovedì 11 gennaio, al Grande Fratello si sono seduti a tavola Beatrice, Varrese e Vittorio e i primi due durante la colazione hanno posto l’accento su una vicenda tutt’altro che bella. Ormai c’è una regola che non si sta praticamente più rispettando e questo sta provocando tanta maleducazione. Per la Luzzi è arrivato il tempo di rimediare.
Beatrice ha notato che ormai ogni concorrente pensa praticamente solo per sé e non c’è più la consuetudine di mangiare in compagnia: “Max, dobbiamo fare un discorso a tutti sia di ordine che di ricompattamento. Bisogna mangiare tutti insieme“. Varrese ha accettato il consiglio: “Ripristiniamo le abitudini, c’è proprio un disordine continuo“. E quindi ben presto diranno tutto agli altri concorrenti.
Beatrice: "Dobbiamo fare un discorsone a tutti…" #GrandeFratello pic.twitter.com/T0GBzVR4Ux
— Grande Fratello (@GrandeFratello) January 11, 2024
Quindi, Beatrice e Massimiliano si rivolgeranno verso gli altri inquilini della casa che dovranno rispettare tutti i turni legati alle pulizie e anche le regole per vivere civilmente questa esperienza.