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“Spacca-schiena”. Olimpiadi, il tuffo con errore che terrorizza tutti: la disperazione dell’atleta

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Aranza Vazquez disperata dopo il tuffo choc alle Olimpiadi di Parigi

Dopo il capolavoro in semifinale, con il terzo posto alle spalle della cinese Chen e dell’australiana Keeney ma davanti all’altra cinese Cheng, l’azzurra classe 2002 Chiara Pellacani proverà confermarsi e portare a casa una medaglia nel trampolino dei tre metri alle Olimpiadi di Parigi 2024. Ovviamente non sarà facile, ma le qualità e il talento non le mancano e, con un pizzico di fortuna, il podio non è impossibile da raggiungere. È finita invece dietro di lei un’altra cinese, Chang, che resta favorita almeno per il podio ma si è scoperta vulnerabile.

Con l’eliminazione di Elena Bertocchi, penultima, sarà dunque Pellacani l’unica italiana al via della finale, determinata a conquistare una medaglia. La finale nel trampolino da tre metri è per le ore 15 di venerdì 9 agosto. Durante l’ultima gara di ieri c’è stato un episodio che ha spaventato il pubblico di Parigi e quello a casa che assisteva alle gare in televisione.

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Aranza Vazquez disperata dopo il tuffo choc alle Olimpiadi di Parigi


Aranza Vazquez disperata dopo il tuffo choc alle Olimpiadi di Parigi

Il tuffo della messicana, Aranza Vazquez, nel trampolino 3 metri alle Olimpiadi di Parigi è stato tremendo e ha spaventato il pubblico. Lo hanno chiamato spacca schiena, perché ha rischiato di farsi davvero molto male entrando in acqua e colpendo con la schiena. Disastroso per esecuzione, visto l’errore al momento dell’impatto con l’acqua della piscina.

Aranza Vazquez disperata dopo il tuffo choc alle Olimpiadi di Parigi

La 21enne messicana era in settima posizione dopo la terza prova. Ma ovviamente, dopo l’incidente durante il tuffo, l’atleta è stata esclusa dalla finale che si svolgerà oggi venerdì 9 agosto. Lei è rimasta di stucco e si è spaventata. La tuffatrice è scoppiata in un pianto disperato e in lacrime ha spiegato che pensava che i giudici le permettessero di ripetere il tuffo. L’atleta, infatti, si è distratta dopo aver sentito un rumore. Per questo motivo si era appellata alla regola che prevede circostanze eccezionali, facendo riferimento proprio a situazioni di disturbo prima di un tuffo.

Ma i giudici di gara non hanno voluto sentire alcuna giustificazione. Appena riemersa, Vazquez aveva alzato il braccio per comunicare con la giuria ma non le è servito a nulla. Ma come detto la giura non le ha permesso di ripetere il tuffo e la giovane, quando ha capito di essere stata eliminata, è scoppiata in lacrime.



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