Dolore e lacrime ad Ardea, in provincia di Roma. Un ragazzo di 24 anni, Lorenzo Morellini, è morto vittima di un malore improvviso. Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati dopo che la notizia si è diffusa: “Uno splendido ragazzo che è stato anche nostro calciatore. La morte è uno degli elementi della nostra esistenza, ma quando raggiunge un ragazzo così giovane, non lascia spazio alla ragione”. E ancora: “Un dolore immenso, eri un ragazzo speciale sempre sorridente, ora corri vai a riabbracciare tua madre”.
“Lorenzo era dolce e sempre disponibile”. Ancora da capire cosa sia successo. A quanto si apprende il ragazzo è stato vittima di un malore mercoledì pomeriggio, sul campo sportivo “Le Camomille”, dove stava giocando una partita insieme agli amici. Proprio sotto i loro occhi si è accasciato e, nonostante l’arrivo dei soccorsi, per il calciatore amatoriale non c’è stato nulla da fare.
Ardea, malore durante una partita di calcetto: muore 24 enne
Stando alle prime informazioni disponibili a causare la morte del ragazzo potrebbe essere stato un collasso cardiocircolatorio. Subito sono stati attivati i soccorsi. Sul posto il personale del 118 e l’eliambulanza. Inutile, però, ogni tentativo di soccorso e rianimazione: è morto poco dopo. I carabinieri della tenenza di Ardea hanno ascoltato gli amici e i titolari dell’impianto.
La magistratura è stata informata e la salma è stata messa a disposizione dei famigliari per il funerale. Non è la prima volta che situazioni del genere si verificano. L’arresto cardiaco improvviso si verifica a causa di un’aritmia quando il cuore batte a un ritmo così elevato da cominciare a vibrare, cessando di pompare il sangue al corpo e al cervello.
In assenza di un immediato intervento, può portare al decesso nell’arco di pochi minuti. La valutazione clinica, svolta a scadenze regolari, dei soggetti che svolgono attività agonistica, ha un ruolo importante nell’individuazione dei pazienti a rischio di presentare morte cardiaca improvvisa.
