Dramma Montebelluna in provincia di Treviso, un terribile incidente in via Bassanese è costata la vita a due persone mentre tre persone sono rimaste ferite. L’incidente, intorno alle 16 di sabato 14 ottobre, ha coinvolto un furgone e un autobus della Mom che trasportava sette passeggeri, tutti illesi. A causare lo schianto frontale potrebbe essere stato un sorpasso azzardato. Ma c’è anche un’altra ipotesi quella che vedrebbe coinvolta una terza vettura. Un testimone, intervistata dal Gazzettino, ha raccontato cosa ha visto.
“Il furgone veniva da Montebelluna ad alta velocità e sorpassava una Panda. Nel frattempo è sopraggiunta la corriera che, vedendosi arrivare addosso il furgone, si è spostata verso gli alberi. Il furgone correva talmente forte che si è girato su sé stesso e poi è finito contro quel pezzo di corriera. Una persona è morta sul colpo, un’altra è stata rianimata a lungo, è stata una scena straziante”.
Montebelluna, incidente tre furgone e autobus: 2 morti e 3 feriti
Le vittime si chiamavano Pietro Gallina, 80 anni, morto sul colpo, e Ruggero Priarollo e aveva 75 anni. Di Gallina fa un ritratto ancora il Gazzettino: “ Pietro Gallina era davvero un “personaggio”, aveva la battuta sempre pronta per tutti, non aveva peli sulla lingua quando voleva dire la sua. Era sempre in movimento nonostante avesse già compiuto gli 80 anni, pareva dimostrarne di meno, sempre con i suoi abiti di lavoro addosso e il cappello da cui non si separava mai”.
E ancora: “Lo si vedeva con il suo furgone andare a fare lavoretti di falegnameria di qua e di là, passare per le bacheche sparse in città ad appendere le epigrafi, quando però c’era un funerale metteva l’abito scuro come volevano le circostanze. Gli agenti della Polizia Locale di Montebelluna, che sono intervenuti sul posto, avrebbero acquisito i video delle telecamere fisse del mezzo pubblico per tentare di comprendere l’esatta dinamica dell’incidente mortale.
“Una tragedia che ci getta tutti in uno stato di profonda prostrazione – commenta il sindaco di Montebelluna Adalberto Bordin – conoscevo bene Gallina, una persona generosa e altruista la cui morte ci lascia sgomenti”.