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“Chi è quel ragazzo”. Laura uccisa dal nipote, il marito disperato rompe il silenzio sul 22enne

  • Italia
Omicidio Laura Frosecchi Nipote

Sono ancora tutti sotto choc per l’omicidio di Laura Frosecchi, uccisa nel suo negozio da suo nipote Mattia Scutti di 22 anni. La donna 55enne era nel panificio Forno da Graziella di Chiesanuova (Firenze) nella giornata del 17 ottobre, quando il figlio di sua cognata ha esploso dei colpi di arma da fuoco e l’ha ammazzata. Ora è stato il marito della vittima a rompere il silenzio.

L’omicidio di Laura Frosecchi ha sconvolto tutta la cittadinanza. I carabinieri erano stati contattati dal presunto killer, infatti il nipote aveva effettuato la telefonata al 112 prima di rinchiudersi nella sua casa dove aveva minacciato di togliersi la vita. I mediatori erano riusciti a farlo ragionare ed era stato successivamente tratto in arresto. Il marito della 55enne ha voluto dire qualcosa sull’assassinio della coniuge.

Leggi anche: Spara alla zia e si barrica in casa, una tragedia: i carabinieri circondano l’edificio

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Omicidio Laura Frosecchi compiuto dal nipote: ora parla il marito della vittima

In seguito all’omicidio della moglie Laura Frosecchi perpetrato dal nipote di quest’ultima, il marito Stefano Bettoni è intervenuto sulle pagine del Corriere Fiorentino: “Non so cosa dire. Lui abita di fronte a casa nostra ed è un ragazzo con delle difficoltà. Parlava sempre con mia moglie. Io non capisco il motivo, non capisco che cosa sia successo perché lui ha avuto problemi con altre persone della nostra famiglia, ma non con noi. C’è sempre stato un rapporto di quotidianità con noi. Lui parla solo con noi“.

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Poi l’uomo ha aggiunto: “Non sappiamo dove abbia trovato questa arma. Non sapevo neppure che avesse una pistola. Ma io da ore sto pensando a una cosa sola. Potevo esserci io al posto di mia moglie: almeno quello ammazzava me. Laura sarebbe viva in questo momento: è l’unica cosa che conta”. Il 22enne ha invece ucciso brutalmente la zia, anche se il movente è ancora da accertare con chiarezza.

Quindi, il nipote della vittima sembra che avesse dei disturbi comportamentali, ma nessuno aveva mai immaginato che potesse compiere un delitto del genere.


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