Furti nelle tenute di Albano Carrisi a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi. Lo ha raccontato il cantante ai quotidiani locali e, in breve, la notizia ha fatto il giro del paese. Il colpo è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando degli ignoti si sono introdotti nei campi di proprietà del cantante per mettere a segno il colpo.
Il cantante, che nei giorni scorsi ha deciso di ospitare proprio lì quattro profughi ucraini in fuga dalla guerra ha spiegato alla stampa locale che il furto è “un un gesto che fa male al cuore, al di là del danno in sé”.
Al Bano, furto nelle tenute di Cellino San Marco
Sull’episodio indagano i carabinieri di Cellino. I militari dell’arma sono intervenuti sul posto per compiere un primo sopralluogo e raccogliere elementi utili alle indagini. I ladri hanno portato via da un vigneto di Negroamaro circa 240 pali in ottone per un valore di circa quattromila euro. “Hanno tagliato fili, tolto i pali, creando un danno all’interno dei vigneti, oltre che un disservizio”, ha dichiarato il cantante di Cellino San Marco.
“Tu fai le cose per bene. – ha raccontato Albano alla stampa locale – L’amore per la mia terra mi ha spinto in tutti questi anni a prendermi cura della tenuta, impegnandomi nella produzione del vino e nella promozione di tutte le nostre eccellenze con passione, anche se faccio un altro lavoro. Ecco perché certi episodi fanno molto male”.
“Ne hanno fatto parecchi in questi anni, e ogni volta si prova tanta amarezza. Tu fai le cose con tanto amore, poi arriva qualcuno, per un capriccio o per un bisogno di soldi, e ti provoca questi danni. Ci sono uomini che costruiscono e uomini che distruggono: bisogna difendersi dai secondi”, ha raccontato ancora Al Bano.