Con forte ritardo è partita la nuova edizione di Otto e Mezzo di Lilli Gruber con ospite Carlo De Benedetti, che non voterebbe la fiducia al governo Conte-bis: “In questo mese chi si è comportato bene è il presidente della Repubblica. Per il resto abbiamo visto ricchi premi e cotillon. Premio del trasformismo a Conte, premio dell’incoerenza a Conte, Salvini ha confuso il Viminale con il Quirinale. Premio assoluto della maggiore incompetenza a Di Maio, che sarà agli Esteri. Per la prima volta un Paese amico come la Francia ha richiamato l’ambasciatore”, ha detto Benedetti.
A catturare l’attenzione non soltanto il dibattito-tendenza-sinistra, ma anche il nuovo look sfoggiato da Lilli la rossa che quest’anno è un poco meno rossa. Non è passato inosservato il nuovo colore di capelli, tendente al biondo, molto più chiaro rispetto a quello che la giornalista ha portato ultimamente. Un look mosso, che ha dato alla Gruber un tocco un po’ selvaggio e che è piaciuto molto ai telespettatori. (Continua a leggere dopo la foto)
Un look che le ha portato fortuna: la prima puntata della nuova stagione di Otto e Mezzo ha sfondato l’8% di share, un risultato davvero ottimo. La giornalista e conduttrice è tornata con l’undicesima stagione di un programma di diventato oramai nel corso degli anni un appuntamento fisso per milioni di telespettatori. Anche quest’anno il talk show si occuperò come sempre dei temi più caldi ed importanti del nostro Paese: dalla politica all’economia. (Continua a leggere dopo la foto)
A discuterne in studio personaggi di spicco della politica italiana, ma anche giornalisti ed opinionisti. A fare da mediatrice (e non solo) Lilli Gruber, all’anagrafe Dietlinde Gruber, una delle giornaliste più amate dal pubblico italiano. Un affetto dimostrato anche lo scorso anno con una stagione che ha superato di gran lunga l’8% di share con ben 3 punti al di sopra della media del prime time. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Questa mia undicesima stagione è stata la migliore di tutte – aveva dichiarato Lilli Gruber durante la presentazione dei Palinsesti di La7 2019 2020 – “non posso che esserne orgogliosa e felice, soprattutto perché posso lavorare in un’azienda come La7 dove ho totale autonomia e questo lo ripeto da anni è la cosa più importante per un giornalista“.
