Se la notizia venisse confermata per Amadeus e il Festival di Sanremo sarebbe un problema non da poco. Nelle ultime ore la voce ha iniziato a circolare con sempre maggior insistenza, rilanciata dagli esperti di gossip Amedeo Venza e Deianira Marzano ai quali è stata fatta arrivare una segnalazione dettagliata. Solo nei giorni scorsi i fan del Festival avevano dovuto fare i conti con l’addio del maestro Beppe Vessicchio che aveva annunciato, con un pizzico di polemica, che non sarebbe stato presente.
“Quest’anno non ho lavorato per nessuno degli artisti che è stato invitato all’Ariston quindi è automatico che io non sia coinvolto nel festival”, ha detto all’Agi. “Ci saranno altre carte in tavola, cose nuove, salterà fuori altro e… la vita va avantiù. L’attuale scena discografica è cambiata, molto, rispetto ad una decina di anni fa. Anche quelle competenze alle quali una azienda del settore, oppure un artista, facevano riferimento per la scelta di un arrangiatore-direttore sono cambiate”, fa sapere.
Sanremo 2024, scoppia il gossip: un big pronto a ritirarsi?
Ora, quando mancano poco meno di due settimane al via, ecco un’altra potenziale bomba. Scrive Amedeo Venza: “Sono iniziate le prove presso il teatro Ariston di Sanremo e io e Deia siamo stati contattati da una persona che è lì da giorni e pare che ad un Big non è piaciuto il trattamento ricevuto durante le prove del suo brano! E avrebbe minacciato di lasciare la gara!”.
Di chi si tratta non si sa, ma la faccenda è potenzialmente seria. Il festival di Sanremo quest’anno si annuncia ricco di sorprese. E non potrebbe essere diversamente visto il calibro degli artisti. Fiorella Mannoia, Geolier, Dargen D’Amico, Emma, Fred De Palma, Angelina Mango, La Sad, Diodato, Il Tre, Renga e Nek, Sangiovanni, Alfa, Il volo, Alessandra Amoroso, Gazzelle.
E ancora: Negramaro, Irama, Rose Villain, Mahmood, Loredana Bertè, The Kolors, Big Mama, Ghali, Annalisa, Mr Rain. Per tutti l’appuntamento è al prossimo 6 febbraio, giorno d’inizio del Festival da cui uscirà il nome del successore di Marco Mengoni.