Banca Etruria, caso chiuso. Il Tribunale di Arezzo ha assolto i 14 imputati a processo per bancarotta nel filone sulle ‘consulenze d’oro’ in quanto non vi è stata bancarotta colposa. Tra gli imputati c’era anche Pier Luigi Boschi, padre dell’ex ministra e ai tempi vicepresidente dell’istituto toscano Maria Elena Boschi.
Assoluzione Pier Luigi Boschi, la Rai al centro delle critiche
La Rai al centro delle critiche dopo l’assoluzione di Pier Luigi Boschi. Dopo sette anni di calvario tutto è finito per il meglio e sua figlia Maria Elena Boschi ha pubblicato su Facebook un lungo post in merito: “Oggi ho pianto. Non ho paura di ammetterlo in pubblico. Ho pianto perché mio padre è stato assolto dall’ultima accusa che gli veniva mossa su Banca Etruria. Si chiude nell’unico modo possibile: con la certezza che mio padre era innocente. Lo sanno i talk che hanno fatto intere trasmissioni contro di me e di noi e che non dedicheranno spazio a questa vicenda”.
A proposito dei talk il Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (Iv), su Facebook ha pubblicato un video in cui mette a confronto le notizie date dal Tg1 e dal Tg2 nel 2009 con quelle di ieri del 15 giugno 2022.
“Il 13 giugno 2019 la notizia viene data addirittura nei titoli dal Tg2. Della Rai gialloverde con Boschi a rischio giudizio per ‘bancarotta colposa’. Oggi, 15 giugno 2022, Pier Luigi Boschi viene assolto dall’accusa. L’ultima rimasta ancora in piedi, ma per Tg2 e Tg1 la notizia merita una breve letta da studio, senza immagini né commenti, addirittura a fine tg. In sostanza un’assoluzione totalmente oscurata”.
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