Luciana Littizzetto, le sue parole a Che tempo che fa non passano inosservate. La puntata della trasmissione condotta da Fabio Fazio andata in onda domenica 10 maggio è stata dedicata alla liberazione di Silvia Romano. Ovviamente si è parlato anche di coronavirus e Luciana Littizzetto ha fatto un “mix” che non è passato inosservato. In questi mesi di lockdown la trasmissione di Fazio è sempre andata in onda e Luciana Littizzetto, spalla del conduttore, c’è sempre stata.
Anche se è intervenuta da casa. Lo ha fatto anche domenica 10 maggio ma le sue parole nel monologo non sono piaciute a tutti. Tante le reazioni sui social dopo le parole della Littizzetto a Che tempo che fa. Ma che ha detto che ha tanto sconvolto il pubblico? All’inizio della puntata ha parlato dei suoi capelli dicendo di essersi fatta la tinta da sola. “Fino al 3 giugno non si può, per ogni donna è un trama, perché dentro ogni donna si aggira una Letizia Moratti. Pensa la crudeltà, il parrucchieri no, i toelettatori dei cani sì”. Continua a leggere dopo la foto
Poi ha detto che anche Mattarella avrebbe bisogno del barbiere visto che “sembra un enorme cotton fioc. Non c’è un corazziere che gli tagli sta chioma?”. Poi ha parlato anche di mascherine. Ormai la gente si sbizzarrisce con quelle: “è cominciata la gara a chi ce l’ha più figa… Se non hai la mascherina nera non sei nessuno, ma devi essere abbronzato. Hai visto che siamo rimasti solo io e te bianchi? Sono tutti abbronzati”. Continua a leggere dopo la foto
Poi ha fatto un appello a tutti: “Il naso dovete metterlo dentro la mascherina, non fuori. Quando si parla, la mascherina bisogna tenerla su, a che serve allora”. Ma la cosa che il pubblico non ha gradito è stato il rimedio strano che ha proposto, con ironia, per curare il “male del momento”. Si tratta di una particolare ricetta islamica. Ma no, il pubblico non ha trovato molto divertente quell’intervento. Continua a leggere dopo la foto
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“Uno specialista di medicina islamica sostiene che tre bicchieri al giorno di urina di cammello, per tre giorni di seguito, ti difendono dal coronavirus” ha detto scherzando la Littizzetto. E ha chiuso con ironia per sottolineare quanto in farmacia sia difficile trovare mascherine: “In farmacia non trovi la mascherina, figurati il cammello”. Il pubblico non ha trovato molto divertente quelle parole…
