Dalla collaborazione tra Bodleian Libraries dell’Università di Oxford e la Biblioteca Apostolica Vaticana, nata a partire dal 2012, e grazie alla donazione di due milioni di sterline (poco meno di due milioni e mezzo di euro) da parte della Fondazione Polonsky , oggi è possibile ammirare direttamente dal proprio computer una delle testimonianze più importanti della storia della civiltà umana. Il progetto ha lo scopo di rendere accessibili al pubblico online i repertori di testi antichi di queste due collezioni bibliotecarie – fra le più grandi al mondo – attraverso la loro digitalizzazione.
Da qui (vol 1; vol 2) è possibile “sfogliare” il primo libro stampato a caratteri mobili, la Bibbia a 42 linee (esemplare appartenente alla biblioteca Bodleiana) stampata da Johannes Gutenberg intorno al 1455 , che segnò una vera e propria rivoluzione nella storia. Con la stampa ci fu una graduale democratizzazione del sapere: fino ad allora possedere un libro era privilegio dei pochi in grado di poter pagare un amanuense. I tempi di produzione dei libri si abbassarono notevolmente (basti pensare che la realizzazione delle 180 copie della Bibbia durò tre anni, il tempo in cui un amanuense avrebbe portato a termine la riproduzione di un solo esemplare) e la preziosa pergamena venne sostituita dalla carta, molto più economica e più adatta all’uso del torchio: tutto ciò rese il costo del libro molto più accessibile rispetto a quello dei manoscritti. L’opera, composta da due volumi in folio (cioè con le pagine formate dal foglio di stampa piegato una sola volta), contiene il testo della Vulgata di san Gerolamo. Gutenberg utilizzò il carattere gotico e lasciò spazi bianchi destinati alla rubricazione e alle miniature (ogni acquirente poteva scegliere così di abbellire in un secondo tempo il proprio libro, in base alle possibilità economiche e ai gusti personali) rendendo il primo libro stampato del tutto simile ai codici manoscritti. La Bibbia di Gutenberg, inserita nel 2001 nell’elenco delle memorie del mondo dall’UNESCO, è uno dei libri più costosi al mondo: il valore di un esemplare completo si aggira sui 10 milioni di dollari.